Microsoft ha deciso di modificare una delle sue schermate più iconiche eliminando una volta per tutte il Blue Screen of Death: da ora in poi gli schermi si tingeranno di nero.
La notizia in realtà è già nell’aria da diverso tempo. Nei mesi scorsi diverse voci di corridoio avevano anticipato la decisione di Microsoft di eliminare una volta per tutte l’iconica “Blue Screen of Death”, quella schermata blu che da anni si presenta agli utilizzatori di Windows tutte le volte che si verifica un errore di sistema critico che richiede nei casi migliori un riavvio del sistema.

Come sperimentato almeno una volta nella vita da tutti gli utilizzatori assidui di PC con sistema operativo Windows, la schermata si presenta improvvisamente mentre si sta lavorando o effettuando qualsiasi altro tipo di task con il computer, al centro si vede una faccina triste ed un messaggio che informa l’utente della necessità di riavviare per poter continuare ad utilizzare il device.
Nelle ultime ore le segnalazioni riguardanti la modifica di questa schermata si sono moltiplicate, segnale di una conferma che la direzione intrapresa da Microsoft non è più una suggestione o un rumor, bensì una certezza che si concretizzerà nel corso di questo 2025. Le ultime segnalazioni, infatti, informano che la modifica verrà inserita nell’aggiornamento della versione Windows 24 H2.
Come cambia la schermata di errore critico di Windows 11
In queste settimane Microsoft ha testato la nuova schermata e la nuova funzionalità di ripristino delle funzioni di Windows 11 e a quanto pare gli esiti di queste prove sono stati positivi al punto da confermare la direzione presa. Entro fine anno la schermata blu sarà sostituita da una più sobria schermata nera.

A cambiare è anche il messaggio che comparirà su schermo, meno dettagli e più sostanza, in modo tale da ingenerare meno terrore nell’utente che si trova di fronte al problema. Quando si presenterà un errore critico, l’utente leggerà la seguente comunicazione: “You device ran into a problem e need a restart”.
A quanto pare Microsoft ha anche deciso di eliminare il QR Code che appariva alla fine del messaggio. Questo strumento serviva agli utenti per avere ulteriori dettagli su quello che era stato il problema che aveva causato il malfunzionamento del device e che richiedeva il reset del computer.
La schermata nera è solo la parte grafica di una modifica più concreta della gestione della sicurezza del sistema. Contestualmente alla nuova grafica d’errore, infatti, Microsoft rilascerà anche il programma Microsoft Virus Initiative 3.0 (MVI). Questo impone regole più stringenti per i produttori di software di sicurezza.
Una volta effettuato l’upgrade di sistema, infatti, i produttori dovranno procedere a rilasci graduali degli aggiornamenti per permettere a Microsoft di monitorare con maggiore cura come questi influiscano sul sistema operativo. In questo modo, almeno in teoria, le problematiche di incompatibilità e i rischi di emersione falle di sistema dovrebbero essere marginalizzati.