Avete mai pensato che l’utilizzo di WhatsApp potesse segnalare un problema di cui soffrite? I medici sono chiari sui possibili rischi.
Le nostre abitudini, le decisioni, gli interessi ci definiscono. Ogni gesto che compiamo è strettamente connesso con chi siamo e spesso proprio questi gesti – soprattutto quelli compiuti inconsapevolmente – ci aiutano a capire meglio noi stessi e a riscontrare un eventuale problema.
Siamo abituati ad interagire quotidianamente con WhatsApp. Tra messaggi, video, foto, storie c’è sempre qualcosa da fare e che richiama la nostra attenzione su quest’app di messaggistica. Succede anche per i social, sappiamo che sono lì sul nostro cellulare e che aspettano solo che iniziamo a scrollare, postare, commentare. Ormai è diventata un’abitudine per non parlare di dipendenza a cui rinunciare è complicato.
Siamo talmente dentro la vita sui social e sullo smartphone in generale che dimentichiamo la vita vera, quella fatta di persone che si guardano negli occhi, di meraviglie da ammirare e di concerti da ascoltare senza la frenetica voglia di condividere ogni attimo con perfetti estranei. Questa frenesia di postare o di commentare – a volte senza freni – o semplicemente di rispondere immediatamente ad un messaggio ha una spiegazione e non è bella.
Cosa significa rispondere subito ad un messaggio su WhatsApp
Sentire il suono di una notifica WhatsApp e precipitarsi a leggere il messaggio lasciando perdere qualsiasi cosa si stia facendo. Secondo gli psicologi questo comportamento ha un significato preciso, è figlio di un’era in cui immediatezza è la parola chiave. Non c’è più il senso dell’attesa, della riflessione, della scelta accurata delle parole necessario quando bisognava scrivere una lettera a mano o con la macchina da scrivere.
Ora se si sbaglia a scrivere si cancella, la risposta può essere immediata anzi deve esserlo per evitare che l’altro si offenda o pensi male. Ebbene tutto questo è espressione di ansia sociale, di stress e incapacità di prendere una pausa dal digitale. Rispondere non appena si sente il suono del messaggio WhatsApp significa avere una pressione addosso che fa sacrificare momenti di relax, di convivialità o concentrazione ed è sbagliato.
Secondo la psicologia questo comportamento descrive una persona che desidera mostrarsi agli altri come disponibile e attenta creando aspettative a volte troppo alte per le quali non si sarà mai all’altezza. Tipico di chi è insicuro, vuole approvazione sociale e teme il giudizio altrui. La risposta immediata diventa un obbligo da ottemperare e genera ansia.
Parliamo di WhatsApp ma anche di ogni social media in generale. Pensateci bene, perché avete bisogno di mostrare questa presenza attiva e reattiva? Ma soprattutto vale la pena perdere il proprio benessere psicologico per la fretta di rispondere? Provate a disconnettervi e liberatevi da questa dipendenza.
