Le vacanze in Sardegna saranno da sogno ma affinché siano perfette bisogna assaggiare tutti i piatti tipici dell’isola.
Viaggiare significa scoprire tutto di un luogo nuovo, dalla cultura alle tradizioni fino allo stile di vita e al cibo. Non si può dire di conoscere veramente un posto se non si è approfondita la tradizione culinaria, esplorando sapori e caratteristiche. In Sardegna c’è un mondo di gusti da conoscere.

La Sardegna è una Regione affascinante e misteriosa. Ricca di montagne, boschi, territori in gran parte disabitati e bagnata da un mare spettacolare, dai colori più brillanti e dalle acque più pulite. Sabbia e rocce, la costa è un susseguirsi di emozioni tra calette intime e zone più mondane.
Andare in vacanza in Sardegna significa potersi tuffare nelle acque cristalline, ammirare un incantevole paesaggio sottomarino e godere della pace che l’isola offre. Tutto questo mentre si assaggiano i piatti tipici regionali, ricette della tradizione in cui spesso si incontrano più culture. Un primo esempio è la paella all’algherese, una bontà che racchiude la cultura sarda e quella catalana.
Dieci piatti sardi da provare assolutamente
In vacanza in Sardegna bisogna mangiare il porceddu, il maialetto arrosto insaporito con le foglie di mirto e rosmarino. Viene preparato in 3/5 ore e sarà una vera goduria per il palato. Come piatto di carne ci sono anche gli spiedini di carne di pecora da assaggiare, gli ispinadas. Si cuociono intorno ad un falò realizzato in una buca.

Tipici della Regione, poi, il pane frattau e guttiau utilizzati in tante ricette con pomodoro, pecorino, basilico o il pane carasau come semplice accompagnamento di salumi e formaggi sardi (dai sapori irresistibili). Non potete dire di essere stati in Sardegna se non assaggiate la panada, la torta salata tonda fatta con pasta sfoglia di farina, acqua salata e strutto modellata come un cestino all’interno del quale mettere il condimento (anguille oppure carne di agnello o maiale con piselli e patate).
Avrete sicuramente sentito parlare dei culurgiones, la pasta ripiena di patate, pecorino e menta dalla forma allungata. Viene condita in vari modi, il più semplice è con pomodoro e basilico. La lista delle tipicità regionali da mangiare continua con la zuppa gallurese fatta con strati di pane raffermo conditi con formaggio, brodo di carni miste e vari aromi e i malloreddus, tipici gnocchetti sardi di pasta di grano duro. Sembrano piccole conchiglie e si condiscono con sughi vari.