Vacanze in Sardegna a luglio? Ecco cosa fare per scoprire i posti più incantati dell’isola

Luglio in Sardegna è un mese tra i migliori che si possano scegliere per le proprie vacanze. Vi spieghiamo il perché.

Il nuovo mese è ormai alle porte e se non avessi ancora pianificato la vacanza in Sardegna, ti consigliamo di seguirci tra gli itinerari dell’isola che a luglio diventano ancora più numerosi e pieni di cose da fare.

sardegna al tramonto
Vacanze in Sardegna a luglio? Ecco cosa fare per scoprire i posti più incantati dell’isola – chieseromanichesardegna.it

Luglio si preannuncia un mese molto caldo in Sardegna, e non solo per le alte temperature che tuttavia in alcune zone sono mitigate dal fresco dei venti. Caldo perché l’isola si è organizzata per accogliere i turisti con una lunga serie di avvenimenti. Una volta arrivati e sistemati sull’isola, vi consigliamo di organizzare una bella gita verso l’affascinante isola dell’Asinara, anche detta l’Alcatraz della Sardegna. Ci si arriva in barca e si trova a nord-ovest della costa. Si parte da da Stintino e si raggiunge l’isola in circa 30 minuti a bordo di una caratteristica barca a vela in legno.

Approdati a Cala Reale, avrai modo di scoprire i segreti dell’Asinara grazie ad una guida archeologa a tua disposizione. Puoi fare il bagno in alcune spiagge con massima attenzione alla biodiversità naturale che è talmente protetta che in alcune zone è vietato fare il bagno.

Luglio in Sardegna: itinerari low coast da favola

Se hai qualche ora disponibile la mattina o al pomeriggio non puoi perderti un’escursione in barca tra le splendide acque del Golfo di Cagliari.

spiaggia in sardegna
Luglio in Sardegna: itinerari low coast da favola – chieseromanichesardegna.it

La Sella del Diavolo, famoso promontorio situato nella zona sud di Cagliari, separa la spiaggia del Poetto da quella di Calamosca; Cala Fighera, una caletta riparata dai venti con un fondale basso e ciottoloso;
Calamosca, un’affascinante spiaggia a ridosso del lunghissimo e sabbioso litorale del Poetto. Itinerari che difficilmente dimenticherete. Oltre ad avere alcune delle spiagge migliori al mondo, la Sardegna può vantarsi di possedere posti incantati anche al suo interno. Come Flumineddu, il fiume della Sardegna centro-meridionale nato alle pendici del Gennargentu. Una volta percorso il sentiero a piedi e arrivato a valle, lasciati coinvolgere da questo paradiso: immergiti nel fiume ed esplora l’area circostante scoprendo la bellezza di fare acquatrekking.

A Villasimius, nel Sud Sardegna, hai l’occasione di partecipare a due immersioni nella Riserva Marina di Capo Carbonara. Dopo aver raggiunto in motoscafo i luoghi di immersione nell’area del Parco di Capo Carbonara, intorno alle isole dei Cavoli e Serpentara, con un istruttore subacqueo esperto ti immergerai in acque meravigliose e pulite e potrai ammirare la biodiversità e le diverse specie di animali presenti come polpi, spugne marine, alghe e particolari specie di pesci.

E poi ti consigliamo un’intera giornata tra le acque cristalline di La Maddalena, l’arcipelago del nord Sardegna. Parti da Cannigione sopra un comodo catamarano, in direzione dell’Arcipelago. Scegli tra sette isole stupende in cui approdare e godere della tranquillità unica dei mari e delle spiagge: Razzoli, Budelli, Santa Maria, Spargi, Caprera e Santo Stefano. Caprera fu l’isola che Giuseppe Garibaldi scelse come sua ultima dimora e in cui oggi riposano le sue ceneri.

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