Triplo Bonus lavoratori: soldi una tantum da 1.745 euro, trasporti e salute gratis, finalmente famiglie felici

Finalmente è stato dato il via libera al secondo pagamento una tantum previsto per il 2025. Non è per tutti, vediamo chi ne beneficia.

L’importo è di quelli importanti, specie in questo periodo dell’anno: 1.745 euro che mirano a compensare l’inflazione pregressa. Ma non finisce qui perché ci saranno altre agevolazioni.

mani che si toccano per festeggiare e banconota da 100 euro
Triplo Bonus lavoratori: soldi una tantum da 1.745 euro, trasporti e salute gratis, finalmente famiglie felici – chieseromanichesardegna.it

Non solo soldi una tantum (tanti) ma anche altri aiuti importanti come la fornitura gratuita dell’abbonamento annuale Fix 365 per il trasporto pubblico a partire da novembre e l’aumento del fondo sanitario SaniPro, con un incremento di un milione di euro all’anno. Aiuti fondamentali per quei lavoratori che ogni giorno fanno sacrifici anche solo per spostarsi e che non vedono aumentare lo stipendio ma l’inflazione, quella sì. Un aiuto fondamentale anche per la salute.

Dicevamo, un grande aiuto che non è per tutti, perché occorre rispettare requisiti precisi. Un’azione virtuosa che si spera possa essere seguita da tante altre amministrazioni.

Aiuti importanti per questi lavoratori: non solo (tanti) soldi

Scopriamo a chi sono rivolti gli aiuti importanti di cui abbiamo parlato, a partire da una somma di tutto rispetto: 1.745 euro, una tantum.

insegnante in aula
Aiuti importanti per questi lavoratori: non solo (tanti) soldi – chieseromanichesardegna.it

Gli aiuti sono riservati agli insegnanti delle scuole statali primarie e secondarie dell’Alto Adige. Una provincia sempre attenta alle esigenze e al benessere dei propri cittadini. A questo proposito l’assessore all’istruzione Philipp Achammer ha ribadito l’impegno della Giunta per un adeguamento salariale più stabile. “L’Esecutivo è unito nell’intenzione di attuare ulteriori misure a favore del personale docente entro la fine dell’anno”, ha dichiarato. Questo vuol dire che nel bilancio 2026 saranno stanziati fondi per un aumento strutturale. L’assessora al personale Magdalena Amhof ha annunciato che, nelle prossime settimane, sarà approvato un analogo bonus anche per i dipendenti pubblici e gli insegnanti delle scuole provinciali, con l’obiettivo di erogarlo entro settembre 2025.

Prima della decisione definitiva, l’accordo sarà trasmesso al Ministero dell’Istruzione e del Merito e sottoposto al vaglio della Corte dei Conti. Solo dopo queste tappe potrà entrare in vigore, garantendo agli insegnanti altoatesini un sostegno economico immediato e l’avvio di un percorso verso un miglioramento salariale duraturo. Lo Stato non crediamo possa opporsi all’idea, dal momento che i fondi usati sono regionali. Speriamo che altre regioni e province al più presto si comportino come gli altoatesini.

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