Superbonus Anziani 110: la più forte misura sociale è arrivata ma è solo per chi ha i nipoti e a me non spetta

Molti anziani possono sorridere perché è arrivato un Bonus dedicato loro che in pochi sanno di poter ricevere.

In che cosa consiste questo “superbonus 110”? Nulla a che vedere con la casa e il tanto bistrattato sostegno voluto dall’ex premier Conte e il suo esecutivo. Ma il gioco di parole non è casuale.

uomo e donna anziani in bicicletta e scritta bonus
Superbonus Anziani 110: la più forte misura sociale è arrivata ma è solo per chi ha i nipoti e a me non spetta – chieseromanichesardegna.it

Sì, perché di fatto si tratta di un incentivo dal valore in media di 110 euro che lo Stato offre agli anziani, anche se non a tutti e presto vedremo perché. parliamo di Assegno Unico e universale. Sì, proprio lui, il sostegno economico mensile erogato dall’INPS a favore delle famiglie con figli a carico, a partire dal 7° mese di gravidanza fino ai 21 anni, e senza limiti di età per i figli disabili.

Viene definito definito “unico” perché mira a semplificare e potenziare gli interventi di sostegno alla genitorialità, e “universale” perché è garantito a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di 45.939,56 euro. Lo sapevate che anche i nonni possono percepire l’Assegno unico?

Assegno Unico per i nonni: quando possono percepirlo

I nonni possono ottenere l’Assegno Unico per i nipoti orfani a carico solo in specifici casi previsti dalla legge: scopriamoli insieme.

I nonni possono ricevere l’Assegno unico e universale in caso di affido formale: devono essere affidatari legali dei nipoti, cioè deve esserci un provvedimento del giudice che stabilisce l’affidamento dei minori ai nonni. Ma anche in caso di collocamento o accasamento etero familiare.

nonna e nipote seduti su panchina
Assegno Unico per i nonni: quando possono percepirlo – Chieseromanicheesardegna.it

I nipoti devono essere effettivamente a carico dei nonni e inseriti nel loro nucleo familiare ai fini ISEE. Senza un provvedimento di affido o collocamento, i nonni non possono richiedere l’Assegno Unico per i nipoti, anche se orfani e conviventi con loro. Oltre all’affido, i nonni devono rispettare gli stessi requisiti previsti per i genitori: residenza e domicilio in Italia, assoggettamento all’imposta sul reddito in Italia, ISEE valido per la determinazione dell’importo spettante che è lo stesso previsto per i genitori e varia in base all’ISEE e all’età del nipote: Minorenne 175 € 50 €
Maggiorenne (≤21 anni) 85 € 25 €

Sono previste maggiorazioni in caso di disabilità o altre condizioni particolari. La domanda deve essere presentata dai nonni affidatari tramite i servizi INPS o patronati, allegando la documentazione che attesta l’affido o il collocamento. L’importo dell’Assegno Unico per i figli a carico varia in base all’ISEE del nucleo familiare e ad altri fattori (numero di figli, presenza di disabilità, età dei figli). Nel 2025 l’importo minimo per chi ha un ISEE superiore a circa 45.574 euro (o senza ISEE) è di 57,45 euro al mese per figlio. L’importo massimo per chi ha un ISEE molto basso arriva a circa 200,99 euro al mese per figlio. 110 euro al mese si colloca in una fascia intermedia, per chi ha un ISEE tra i 24.000 e i 30.000 euro.

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