Quando si sceglie il pin del proprio smartphone bisogna fare attenzione ad evitare che sia facilmente individuabile: ecco la lista dei più comuni e facilmente violabili.
Al giorno d’oggi si pone decisamente maggiore attenzione alla scelta della password. Questo perché per ragioni di sicurezza tutti i gestori di social network, piattaforme streaming, account bancari e via dicendo hanno innalzato il livello di sicurezza e obbligato gli utenti ad inserire parole che abbiano nel mezzo caratteri speciali, maiuscoli e numeri.
Ad aumentare la sicurezza ci pensa poi il sempre più diffuso sistema di autenticazione a due fattori, una misura di sicurezza che – almeno in teoria – mette a disposizione un token (codice alfanumerico temporaneo e unico) solo al proprietario dell’account per confermare che l’autore dell’accesso sia effettivamente lui.
Per chi desidera ulteriore sicurezza esistono anche le passkey, un sistema che utilizza dati hardware e biometrici (impronta digitale o scansione del volto) al posto delle password, rendendo virtualmente impossibile l’accesso a chiunque non sia il proprietario dell’account in questione.
Un’attenzione fondamentale in un periodo storico in cui tutto passa per il web ed in cui basta rubare una password (o indovinarla) per avere accesso a tutto ciò che riguarda una persona. Un’attenzione che andrebbe posta dagli utenti anche quando scelgono il pin, ovvero il codice che serve a bloccare e sbloccare l’accesso al proprio smartphone.
Attenzione al pin che scegliete: questi sono i più comuni e i più facili da indovinare
Per comodità gli utenti tendono a scegliere un pin che possa essere facilmente ricordabile. Se è vero che è abbastanza semplice tenere a mente un codice di sole 4 cifre, è altrettanto vero che al giorno d’oggi bisogna tenerne a mente parecchi tra codice pin delle varie carte (credito o debito), codici di autorizzazione al pagamento e così via.
Così la pigrizia vince e si tende a scegliere una sequenza di numeri, dei numeri ripetuti più volte oppure la data di nascita. Nei primi due casi ci troviamo di fronte alle scelte più comuni e semplici da indovinare ed anche le prime che un eventuale ladro o hacker proverebbe ad indovinare, nel secondo caso si tratta di un qualcosa di facilmente intuibile da qualcuno che è a conoscenza della nostra età.
Considerato che prima del blocco totale del device ci sono 10 tentativi, ciò significa che il malintenzionato possiede il 15% di possibilità di accedere al vostro smartphone se vengono utilizzati i pin più comuni. Per abbassare ulteriormente il rischio è bene evitare questi 50 pin:
1234 – Popolarità 9,0%
1111 – Popolarità 1,6%
0000 – Popolarità 1,1%
1342 – Popolarità 0,6%
1212 – Popolarità 0,4%
2222 – Popolarità 0,3%
4444 – Popolarità 0,3%
1122 – Popolarità 0,3%
1986 – Popolarità 0,3%
2020 – Popolarità 0,3%
7777 – Popolarità 0,3%
5555 – Popolarità 0,3%
1989 – Popolarità 0,3%
9999 – Popolarità 0,2%
6969 – Popolarità 0,2%
2004 – Popolarità 0,2%
1010 – Popolarità 0,2%
4321 – Popolarità 0,2%
6666 – Popolarità 0,2%
1984 – Popolarità 0,2%
1987 – Popolarità 0,2%
1985 – Popolarità 0,2%
8888 – Popolarità 0,2%
2000 – Popolarità 0,2%
1980 – Popolarità 0,2%
1988 – Popolarità 0,2%
1982 – Popolarità 0,2%
2580 – Popolarità 0,2%
1313 – Popolarità 0,2%
1990 – Popolarità 0,2%
1991 – Popolarità 0,2%
1983 – Popolarità 0,2%
1978 – Popolarità 0,2%
1979 – Popolarità 0,2%
1995 – Popolarità 0,2%
1994 – Popolarità 0,2%
1977 – Popolarità 0,2%
1981 – Popolarità 0,2%
3333 – Popolarità 0,2%
1992 – Popolarità 0,2%
1975 – Popolarità 0,2%
2005 – Popolarità 0,2%
1993 – Popolarità 0,2%
1976 – Popolarità 0,2%
1996 – Popolarità 0,2%
2002 – Popolarità 0,2%
1973 – Popolarità 0,2%
2468 – Popolarità 0,2%
1998 – Popolarità 0,1%
1974 – Popolarità 0,1%
