Aritzo è un bellissimo borgo autentico della Sardegna con tradizioni agrarie e culinarie da scoprire. Ecco cosa fare qui.
La Sardegna è una terra magica che ha tanto da scoprire: non solo belle spiagge e mare cristallino ma anche cultura, arte, storia, archeologia e tradizioni tramandate da generazione, come quelle agrarie e culinarie del borgo montano di Aritzo.

Questo si trova a 800 metri di altitudine nel cuore della Barbagia a 70 km da Nuoro. Merita di essere conosciuto per la sua bellezza, non solo naturale, ma anche per la sua storia. Ecco cosa fare e vedere qui.
Cosa fare e vedere ad Aritzo
Chiunque ami i borghi autentici, può scoprire questo bellissimo paese montano a 70 km da Nuoro. Si tratta di Aritzo, nel cuore della Barbagia. Conta 1300 abitanti ed è circondato dalla natura incontaminata, sorgenti di acqua fresca e aria salubre.

Nel centro storico invece ci sono delle suggestive case con facciate in pietra e balconi in legno o ferro battuto. Non manca poi una bellissima chiesa, risalente all’anno 1000, vale a dire quella di san Michele arcangelo. Sono rimaste intatte le parti gotico-aragonesi (XIV-XV), mentre all’interno ci sono dipinti, statue, organo settecentesco e un’altare in marmi policromi. All’esterno “su Bastione” si affaccia su boschi di castagni e noccioli, dove fare escursioni a piedi o a cavalcate a cavallo.
Da una scalinata di fronte alla Chiesa si possono raggiungere le carceri spagnole del 600, di massima sicurezza fino a metà XX secolo, dove furono detenuti anche ufficiali francesi di Napoleone. Oggi qui si tiene una mostra su stregoneria, strumenti di tortura e sacra Inquisizione in Sardegna. Un altro museo particolare è quello etnografico della montagna sarda che custodisce abiti tradizionali, maschere, attrezzi artigiani e di cucina.
Aritzo è anche conosciuta come la capitale delle castagne: qui si tiene infatti la sagra delle castagne a fine ottobre, durante l’evento Autunno in Barbagia. Nel centro storico si trovano anche casa Devilla e il castello Arangino, costruito nel 1917 con pietra a vista, secondo modelli medioevali. Questo borgo montano è rinomato anche per le tradizioni pastorali e artigianali: qui si producono famose cassepanche (cascie) e taglieri, secondo la tecnica dell’intaglio. Infine a sant’Antonio da Padova è dedicata anche una chiesetta quattrocentesca in campagna. Insomma Aritzo è davvero un borgo da scoprire per le tante cose da vedere ed esperienze da vivere.