La Sardegna è una delle Zone Blu, ci vivono tantissimi centenari e il merito è dell’alimentazione e della natura selvaggia.
Qual è l’elisir di lunga vita? C’è chi lo cerca in lungo e largo per tutto il mondo quando, forse, lo abbiamo vicino casa. Un prodotto della Sardegna è considerato un aiuto indispensabile per restare in salute il più a lungo possibile.

Avete mai sentito parlare delle Zone Blu? Si tratta di aree geografiche con la più alta concentrazione di persone che vivono molto a lungo, superando i 90 anni e spesso anche i 100 anni, restando in buona salute. Il giornalista americano Dan Buettner ha identificato cinque zone nel mondo con il maggior numero di centenari. Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, la Penisola di Nicoya in Costa Rica, Loma Linda in California e la Sardegna.
I fattori che sembrerebbero incide positivamente sulla longevità degli abitanti sono un basso livello di stress, un forte senso della comunità e della famiglia, uno scopo nella vita che motiva, il movimento regolare e una dieta tradizionale sana. La dieta sardo-mediterranea è ricca di verdure, proteine vegetali e animali specialmente derivati da formaggi di capra e pecora.
Il segreto della longevità in Sardegna
La cucina sarda è ciò che più incide sulla longevità. Una cucina casalinga, con pochi ingredienti senza troppi fronzoli né spezie. Olio d’oliva, formaggi, vino e carne. Proprio parlando di formaggio in Sardegna c’è la produzione del formaggio più sano al mondo ossia il pecorino. Ricco di CLA, Acido Linoleico Coniugato che aiuta a bruciare i grassi, riduce le infiammazioni e sostiene la muscolatura.

Il contenuto di CLA nel pecorino è cinque volte superiore rispetto ai formaggi di mucca. Perfetto da introdurre nell’alimentazione, dunque, sempre ricordando che l’eccesso non è mai una scelta saggia. Oltre al pecorino ci sono altri elementi che mangiano i centenari sardi. Pesche, albicocche, nespole, mele e arance non devono mancare.
Come verdura il cavolo nero, i pomodori, il cavolo cappuccio prevalgono nelle ricette e sono indispensabili per una dieta sana anche i cereali e i legumi nonché il pesce. Spigole, orate, sardine, polpi, pesce azzurro, muggini, ricciole e tanto altro. Non si fanno mancare nulla i centenari della Sardegna, nemmeno della buona carne come maiale, pollo ruspante, quaglie e la selvaggina. Preparazione e cottura sono fondamentali per un piatto di qualità. Concludiamo ritornando ai formaggi. Salutari sono il fiore sardo, il casizolu, i caprini e la ricotta.