Santuario della Madonna dei Martiri, la tradizione rivela un dettaglio inaspettato sul simulacro della Vergine

Che cosa narra di particolare la tradizione sul simulacro della Vergine situato nel Santuario Della Madonna dei Martiri.

Il Santuario è un luogo sacro o un edifico considerato sacro da una tradizione, dove è possibile trovare sepolture e reliquie. Nella religione cristiana è, in generale, un luogo legato ad eventi che riguardano la Madonna e i santi. L’Italia ha tantissimi spazi religiosi di questa portata, che si fanno notare per le costruzioni maestose e per i particolari dettagli.

persona accende candela in chiesa
Santuario della Madonna dei Martiri, la tradizione rivela un dettaglio inaspettato sul simulacro della Vergine (chieseromanichesardegna.it)

In questi luoghi è possibile trovare un momento di pace e di preghiera e partecipare alle funzioni religiose. In Sardegna, per esempio, c’è il Santuario di Nostra Signora di Bonacattu, costruito tra il sesto e settimo secolo, su una precedente costruzione romana. Questo edificio ha subìto nel corso degli anni diversi lavori di ristrutturazione e sono state fatte alcune aggiunte. Sempre nel territorio sardo è possibile ammirare il Santuario della Madonna dei Martiri, la cui tradizione svela un particolare inaspettato sul simulacro della Vergine.

Santuario della Madonna dei Martiri, con cosa è stato realizzato il simulacro della Vergine

In Sardegna, tra i tanti luoghi religiosi presenti, si fa notare il Santuario della Madonna Dei Martiri, un complesso architettonico ubicato a Fonni, un comune italiano della provincia di Nuoro. Si trova in una grande piazza circondata da cumbessias, ovvero piccoli alloggi per pellegrini ed è formato dal convento dei frati minori Osservanti, dalla chiesa della Santissima Trinità con annessa Basilica e un santuario sotterraneo, e dall’oratorio di San Michele Arcangelo.

altare in chiesa
Santuario della Madonna dei Martiri, con cosa è stato realizzato il simulacro della Vergine (Chieseromanichesardegna.it)

In occasione delle feste dedicate alla Vergine, questo edificio diventa meta devozionale. Inoltre è anche sede parrocchiale. All’interno della Basilica, il presbitero ospita l’altare maggiore, dove si apre la nicchia che contiene il simulacro della Madonna dei Martiri, coperta da un baldacchino da cui scendono i lembi di un drappo. Secondo una tradizione, il simulacro è stato realizzato con l’impasto ricavato dalle ossa dei martiri, ritrovate nelle catacombe di Lucina.

Inoltre, sempre secondo quanto riportato dalla tradizione, la sua costruzione risale alla fine del diciassettesimo secolo. La Chiesa della Santissima Trinità ha una facciata a capanna, dove si trova la torre campanaria. Si entra attraverso un portale architravato, coperto dallo stemma della famiglia Melis. La zona interna presenta una sola navata, con tre cappelle per lato, e anche la basilica è mononavata. Oggi il Santuario della Madonna dei Martiri è uno dei luoghi più visitati della zona ed è meta di tantissimi pellegrini.

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