Il Bonus che sta aiutando tante famiglie a far quadrare le spese di casa, è stato rinnovato e ora si possono dormire sonni tranquilli.
Almeno per un anno, poi dovremo aspettare le nuove decisioni del governo per capire se quello di cui stiamo per parlarvi, è un sostegno che durerà ancora a lungo. Dipende dal governo e dai governi, non si sa mai in Italia.
Anche il Reddito di cittadinanza si pensava fosse per sempre e invece è bastato che cadesse il governo con i 5 Stelle per cambiare tutto. Al suo posto, Giorgia Meloni e la sua squadra hanno pensato ad un sostegno che oltre ad essere un supporto economico sicuro ogni mese, vuole portare a chi ne beneficia a rientrare o ad entrare nel mondo del lavoro, affinché un domani possa essere completamente autosufficiente. Il rinnovo del bonus non è automatico quindi occorrerà intanto fare bene i conti, e poi inoltrare all’Inps una nuova domanda.
Parliamo dell’Assegno di Inclusione, o ADI, il sostegno economico e inclusione sociale introdotto dal 1° gennaio 2024 in Italia per specifiche categorie di persone. È destinato ai nuclei familiari che includono minori, persone con disabilità, over 60, o persone in condizioni di fragilità sociale, e prevede percorsi di inclusione sociale e lavorativa.
Nel mese di giugno, il 26 per la precisione, i beneficiari che hanno ricevuto l’ADI a partire dalla mensilità di gennaio 2024 hanno percepito il diciottesimo e ultimo pagamento.
Chi ha percepito il diciottesimo mese di Assegno di Inclusione, è arrivato alla fine del primo step del nuovo sostegno. Ora, dal mese di luglio, sarà possibile presentare una nuova domanda per il rinnovo del beneficio, che avrà una durata massima di dodici mesi, come previsto dal regolamento della misura. Di conseguenza a luglio non percepiranno nessuna mensilità ma se tutto va come dovrebbe, l’accredito mensile tornerà ad essere effettivo dal 15 agosto 2025, sicuramente qualche giorno prima visto che sarà festa.
Se tutto andrà come dovrebbe, appunto. Perché non sarà automatico. L’Inps invierà un SMS ai beneficiari che raggiungono il termine delle diciotto mensilità, con indicazioni per la presentazione della domanda di rinnovo. Questo sarà il testo che leggerete: “Hai percepito le 18 mensilità di ADI. Per riprendere a ricevere la prestazione, potrai presentare una nuova domanda dal prossimo mese”.
Per semplificare il processo di rinnovo, i nuclei familiari invariati nella loro composizione rispetto alla precedente domanda non dovranno iscriversi nuovamente al SIISL né sottoscrivere un nuovo Patto di attivazione (PAD). Il modello di domanda, rimasto invariato, potrà essere presentato da qualsiasi componente maggiorenne del nucleo.
Se però qualcosa è cambiata nel nucleo familiare, dopo la presentazione della domanda, dovrà essere seguita la procedura ordinaria di iscrizione al SIISL e di sottoscrizione del PAD nucleo. Per ulteriori informazioni, si invita a consultare il sito ufficiale dell’INPS o a contattare gli uffici competenti e i Caf.
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