Questa chiesa ha quasi mantenuto intatta la sua antica struttura: presenta tratti tipici medioevali

C’è una Chiesa in Sardegna, nelle campagne di un piccolo comune, che ha conservato la sua forma antica: è possibile ammirarne la bellezza in ogni angolo.
Le chiese sono i luoghi di culto più visitati in assoluto dai turisti. Quando ci si sposta da un Paese ad un altro diventano infatti una meta dove fermarsi, per poter scattare foto e fare video. Sono strutture che spesso conservano i tratti del secolo in cui sono state costruite e portano alla luce, attraverso le raffigurazioni presenti sulle pareti e negli spazi circostanti, o grazie ai monumenti, alcune scene legate all’arte sacra.
panche in chiesa
Questa chiesa ha quasi mantenuto intatta la sua antica struttura: presenta tratti tipici medioevali (chieseromanichesardegna.it)
In Italia ci sono tantissimi santuari che meritano di essere visitati, che nascondono, sia all’esterno che all’interno, la storia del passato. In particolare in Sardegna è possibile contare tantissime strutture e molte hanno mantenuto alcuni tratti dell’epoca in cui sono state innalzate. Per esempio, nelle campagne del comune di Serdiana, c’è una chiesa che ha conservato quasi intatta la sua struttura antica, dove all’interno era costudito un prezioso ‘tesoro’.

La Chiesa di Santa Maria di Sibiola, dove si trova: la struttura presenta tratti caratteristici del passato

Uno dei posti da visitare in Sardegna è la Chiesa di Santa Maria Di Sibiola, situata nel comune di Serdiana, della provincia del Sud della Sardegna. Si trova nella località campestre dove, nel Medioevo, c’era il villaggio di Sibiola ed è circondata da colline in cui sono coltivati vigneti e oliveti. È distante pochi chilometri dal centro abitato. A quanto pare è stata costruita intorno al primo quarto del dodicesimo secolo, per volere dei monaci Vittorini.

chiesa di santa maria di sibiola
La Chiesa di Santa Maria di Sibiola, dove si trova: la struttura presenta tratti caratteristici del passato (Foto Youtube @simon ska) chieseromanichesardegna.it

La facciata presenta una porta monumentale, in cui sono state realizzate delle finestre. Ci sono diverse piccole porte, mentre l’interno, a pianta rettangolare, è diviso in due navate. È possibile, andando avanti, osservare l’altare dove è posizionato un crocifisso fatto di legno. In precedenza, all’interno della chiesa, era custodito il Retablo, ovvero una grande pala d’altare, del Giudizio Universale.

Oggi, le due tavole sopravvissute, si trovano conservate nella Pinacoteca Nazionale di Cagliari. A questa chiesa è legata la Festa di Santa Maria di Sabiola, che si svolge ogni anno, dal 7 al 9 settembre, ed è dedicata alla Vergine Maria. Si tratta di uno degli eventi più attesi. Il programma prevede la partenza con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Salvatore e in seguito c’è la processione verso la chiesetta. Gli altri giorni sono riempiti con momenti di preghiera e devozione, con una nuova processione.

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