Provi fastidio quando qualcuno ti tocca mentre parla? Magari sì, ma il motivo per cui lo fa è più serio di quanto credi

Per molti è fastidioso essere toccati da qualcuno mentre parla. Spesso però dietro questa abitudine si nasconde una ragione psicologica molto profonda. Ecco di quale si tratta.

Ci sono persone che gesticolano molto quando parlano, altre che hanno lo sguardo fisso verso il basso, altre che diventano rosse e altre ancora invece che toccano il proprio interlocutore. Essere toccati da qualcuno che parla non è proprio ben accetto da tutti (tante persone lo trovano molto fastidioso). 

Eppure, in realtà, dietro questo gesto si nasconde un significato psicologico molto interessante che cela emozioni e sentimenti profondi che bisognerebbe indagare e conoscere con attenzione. Ecco di quali si tratta.

Cosa significa quando qualcuno ti tocca mentre parla

Toccare una persona mentre si parla non è solo un’abitudine di tante persone ma un modo per esprimere sentimenti ed emozioni nascoste. Secondo la psicologia c’è un significato nascosto dietro a questa consuetudine. 

Secondo la psicologia, infatti, le persone che toccano il proprio interlocutore mentre parlano vogliono vicinanza, sostegno e curare persino l’ansia. In particolare questa abitudine potrebbe significare:

• Voglia di vicinanza emotiva ed empatia: il tatto imprime una sensazione di sicurezza e aumenta i livelli di ossitocina, che fanno aumentare il benessere.
• Desiderio di sostegno dall’altro: toccando la persona con cui parla, il soggetto ricerca fiducia, legame e comfort. In un certo senso prova sollievo se l’altra persona gli tocca il braccio o la spalla, soprattutto se c’è già una fiducia precedente.
• Senso di potere o gerarchia: a volte toccare l’interlocutore mentre si parla potrebbe semplicemente dimostrare dominanza o controllo. Per questo spesso è un gesto usato sul posto di lavoro dove c’è una certa gerarchia.
• Disagio o ansia: a volte toccare una persona mentre si parla può nascondere un certo senso di ansia o di disagio, che si cercano di mascherare con questo gesto.

Dunque un gesto che spesso può generare fastidio come quella di toccare il proprio interlocutore mentre si parla, in realtà è un modo per esprimere un’emozione o un sentimento nascosto, come la voglia di contatto, vicinanza, fiducia, sostegno o persino la richiesta di aiuto in caso di ansia o disagio. Da ora in poi, quando accadrà di essere toccati da qualcuno che parla, ci si soffermerà due volte a pensare cosa voglia esprimere quella persona con quel gesto, piuttosto che provare del semplice fastidio.