Entro il 16 giugno si deve pagare l’acconto IMU ma prima di procedere controllate un dato sulla visura catastale per evitare problematiche.
L’Imposta Municipale Unica si può pagare in un’unica soluzione oppure in due rate, una in scadenza il 16 giugno e l’altra il 16 dicembre. Pochi giorni, dunque, per versare l’acconto ed evitare di incorrere in sanzioni e interessi per pagamenti in ritardo. L’IMU si paga con il modello F24 e deve contenere il codice del Comune. Ed è qui che tanti contribuenti commettono un errore.
I proprietari di immobili e terreni che pagano l’IMU devono compilare con attenzione il modello F24 con cui corrispondere quanto dovuto. Oltre l’esattezza dell’importo va verificato il codice del Comune inserito nel campo corretto. Sappiamo che ogni Comune italiano ha un codice corrispondete che identifica il luogo in cui si trova l’abitazione.
Può coincidere o meno con la residenza del proprietario, l’importante è che nell’F24 si indichi il codice corrispondente alla città in cui la casa è situata. Qualora il contribuente dovesse possedere più immobili in Comuni differenti allora dovrà utilizzare tanti righi quante sono le proprietà e abbinare ad ognuna l’esatto codice catastale. In caso contrario si pagherà l’IMU ad un comune diverso e si dovrà chiedere alla propria amministrazione di risolvere il problema.
Come verificare il codice catastale del Comune ed evitare errori nel pagamento IMU
Il campo da compilare con il codice catastale del comune si trova nella sezione “IMU e altri tributi locali del Modello F24”. Per inserire il codice esatto si consiglia di verificarlo controllando la visura catastale dell’immobile. Questo documento si reperisce facilmente accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate. Nessun costo e pochi passaggi per scaricare la visura sul proprio computer o smartphone.
Per entrare sul sito bisogna utilizzare le credenziali digitali – SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei servizi. Poi si dovrà accedere non al cassetto fiscale, altra sezione molto utile, ma nella sezione “Visure, planimetrie e ispezioni ipotecarie dei propri immobili”. A questo punto si potranno cercare tutti gli immobili intestati al contribuente e scaricare le relative visure catastali per visualizzare il codice del Comune in cui è sita l’abitazione.
In questo modo sarete certi della corretta compilazione del modello F24 per il pagamento dell’IMU ed eviterete di commettere errori che farebbero slittare il versamento successivamente alla data di scadenza. Ricordiamo che tardando nell’invio per evitare sanzioni e interessi pieni si potrà procedere con il ravvedimento operoso.
