È sconvolgente sapere l’utilità di oggetti come la retina dello sportello del microonde… una genialata!
Niente è banale e scontato, soprattutto se si tratta di uno strumento utilizzato con costanza e continuità nel quotidiano. Lo sportello del microonde è dotato di una retina, a volte fastidiosa alla vista, ma se c’è, vuol dire che ha le sue buone ragioni di esistere. Ecco a cosa serve, soprattutto come ottimizzare l’utilizzo dell’elettrodomestico.

Consuma poco, facile da usare, ed è perfetto per riscaldare cibi già cotti o precotti e acquistati al supermercato: il microonde facilita la vita! Ma su cosa si basa il suo funzionamento? Soprattutto perché c’è la retina nello sportello.
Non funziona come un forno tradizionale, perché non agisce sulla superficie dei cibi riscaldandoli da dentro a fuori, ma interagisce direttamente con le molecole d’acqua contenute. Le colpisce con onde elettromagnetiche, facendole vibrare.
Ciò genera calore, e si può scaldare, cucinare o scongelare. Il magnetron permette ciò, si tratta del generatore che trasforma l’elettricità in onde elettromagnetiche a frequenza di 2,45 GHz.
Ma a cosa serve nello sportello la retina?
Uso della retina dello sportello del microonde, a cosa serve
Lo sportello evita che la propagazione delle onde vadano fuori e che durante l’uso i succhi dei cibi schizzino per la cucina. Ma la retina che funzione ha? Nella parte in vetro c’è un fitto e sottile reticolato metallico, che all’esterno sembra un insieme di punti neri. Questa è la retina, è responsabile di qualcosa di importante.

Si chiama effetto Gabbia di Faraday, un sistema di schermatura inventato nel XIX secolo dal nome dello scienziato. Questa “banale retina”, ha il compito di non far andare oltre lo sportello, colpendo l’area fuori, le onde elettromagnetiche. Dato che il corpo umano è composto d’acqua, ciò sarebbe molto pericoloso per l’uomo dato il funzionamento del microonde.
Quindi, è una misura di sicurezza essenziale, realizzata in nero perché gli stessi colori scuri diminuiscono il riflesso della luce intorno, migliorando l’osservazione del cibo. Inoltre, questa impostazione più la presenza della vetrata, permette un’efficacia osservazione del cibo. Così, si riesce a vedere se brucia o meno qualcosa, se poi succede è perché… si è sbadati!
Per queste caratteristiche mai introdurre contenitori o oggetti di metallo, dato che riflettendo le onde elettromagnetiche fanno delle scintille. È meglio usare contenitori in vetro, porcellana, carta e ceramica che resistano al calore. Lavarlo quotidianamente se lo si usa tanto, è una buona pratica. Maggiore è il calore, più è la proliferazione di germi dannosi per la salute.
Infine, evitare di mettere cibo con buccia e con alto contenuto d’acqua, come le uova. La ragione? Rischiano di… scoppiare!