Partita iva forfettaria, tremano tutti i titolari: se è confermato sarà stangata per tutti

Il regime forfettario, tanto amato e scelto da milioni di lavoratori autonomi, rischia di diventare un ostacolo all’equità fiscale.

Non ci sono buone notizie per chi ha scelto come regime fiscale il forfettario, anche se in Italia i dati mostrano una situazione diversa. Milioni di lavoratori autonomi iniziano a preoccuparsi seriamente. Ecco perché.

donna al pc
Partita iva forfettaria, tremano tutti i titolari: se è confermato sarà stangata per tutti – chieseromanichesardegna.it

Il forfettario è un regime fiscale agevolato, destinato a persone fisiche esercenti di attività d’impresa, arti o professioni. Risulta conveniente soprattutto per liberi professionisti, commercianti e artigiani che sono agli inizi delle loro attività. Il Regime forfettario offre diverse semplificazioni nella gestione delle tasse e delle procedure burocratiche e per questi motivi è in questo momento in assoluto il più richiesto dalle partite IVA. Ma non ci sono buone notizie all’orizzonte.

Il Fondo Monetario Internazionale, infatti, propone addirittura l’abolizione del regime forfettario per le partite IVA, nonostante i dati MEF mostrino una crescita record delle adesioni grazie alla soglia a 85.000 euro. Secondo il FMI la flat tax per le partite IVA è una misura desueta da superare. Secondo il rapporto annuale sull’Italia, pubblicato a fine maggio 2025, occorre ripensare alle agevolazioni fiscali. Secondo il Fondo Monetario, la flat tax per gli autonomi è giudicata un motivo di diseguaglianza e di perdita di gettito per l’erario.

Sparisce il Regime Forfettario per le Partite Iva? Il messaggio del FMI

Il messaggio del Fondo non lascia dubbi: abolire il regime forfettario serve a rafforzare la progressività del sistema e a rendere più sostenibile il bilancio pubblico nel lungo termine.

uomo preoccupato con documento in mano
Sparisce il Regime Forfettario per le Partite Iva? Il messaggio del FMI – chieseromanichesardegna.it

Ma i numeri raccontano un’altra verità. Il 27 maggio 2025, infatti, il MEF ha pubblicato i dati sulle dichiarazioni dei redditi delle partite IVA: nel 2023, oltre 1,9 milioni di contribuenti hanno scelto il regime forfettario. Mai successo prima nella storia. Il 51% delle partite IVA sceglie regime agevolato, con un+6,5% delle nuove adesioni rispetto al 2024. Galeotto fu l’innalzamento della soglia di accesso a 85.000 euro di ricavi, voluto dalla Legge di Bilancio 2023.

Il FMI vuole combattere e cancellare le diseguaglianze nei regimi fiscali, ma l’Italia sembra essere un’isola felice con una realtà molto diversa: il regime forfettario, infatti, non solo è in crescita, ma sembra consolidarsi come scelta preferita da liberi professionisti e piccoli imprenditori. Si sta pensando di alzare la soglia a 100.000 euro, quindi parlare di abolizione sembra lontano dalla realtà politica ed economica del nostro Paese.

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