Non ti sembrerà di essere in Sardegna quando arriverai a Sa Stiddiosa: ecco di cosa si tratta

Sa Stiddiosa non puoi perderla: non ti sembrerà nemmeno di essere in Sardegna ed ecco perché.

Sa Stiddiosa significa letteralmente “gocciolante” e ben rende ciò che chi farà il cammino per raggiungerla si troverà davanti: tante gocce d’acqua che cadono e creano una cascata.

Sa Stiddiosa cascata nella vegetazione
Non ti sembrerà di essere in Sardegna quando arriverai a Sa Stiddiosa: ecco di cosa si tratta (Instagram @sastiddiosa_official) – chieseromanichesardegna.it

Le gocce precipitano lungo un’imponente parete rocciosa levigata, perpendicolare all’alveo del fiume, caratterizzata da concrezioni calcaree, ricoperta da piante idrofile, soprattutto capelvenere. L’acqua cade in un laghetto di acqua verde dove volendo si può fare anche il bagno mentre ci si gusta lo spettacolo della “pioggerella”.

Come raggiungere Sa Stiddiosa

Sa Stiddiosa si trova a 300 metri d’altitudine, immerso nella valle del Flumendosa, ricoperta da boschi di lecci. Per raggiungerla si deve procedere lungo tratto di sterrato, parcheggiare l’auto e poi proseguire a piedi con scarpe da trekking per circa un chilometro di discesa lungo una mulattiera.

Laghetto, pietre, vegetazione
Come raggiungere Sa Stiddiosa (Instagram @sastiddiosa_official) – chieseromanichesardegna.it

Il percorso è leggermente faticoso: sono circa 1,5 km di cui 800 m dell’ultimo tratto in forte pendenza. Il dislivello è di 300 m e infatti si sentono soprattutto al ritorno. Per agevolare il passaggio sono state sistemate diverse corde fisse, in particolare nei punti dove si aprono alcuni strapiombi. In alternativa a questo percorso, per evitare la ripida discesa, è possibile allungare di circa un altro km ma con una pendenza più graduale, seguendo la carrereccia utilizzata per i mezzi di soccorso.

Alla fine della discesa, comunque, si raggiungerà proprio Sa Stiddiosa, la parete dove gocciola proprio l’acqua con le sue piscine naturali che si trovano lungo il corso del Flumendosa tra Gadoni e Seulo.Tantissimi sono gli escursionisti che, soprattutto durante l’estate, arrivano in questo posto davvero spettacolare che non sembrerà di trovarsi in Sardegna. Anche se questa terra regala tanti posti imperdibili e paradisiaci, questo è diverso: ci si può fare il bagno nelle acque trasparenti di questa formazione acquosa, e nuotare persino con le trote.

Sui social le foto di Sa Stiddiosa fanno incetta di like e in tanti, incuriositi, organizzano escursioni per recarsi sul posto. Come abbiamo visto, il percorso è piuttosto faticoso ed è necessario affrontarlo con il giusto equipaggiamento quindi scarpe e abbigliamento da trekking. Sono anche consigliati i bastoncini da trekking, soprattutto per chi soffre alle ginocchia, perché le discese possono rappresentare un ostacolo.

Una volta arrivati al fiume sono molto utili le scarpette da scoglio, costume e asciugamano. È consigliabile fare l’escursione con uno zaino piuttosto che con tracolle o borse frigo, così da avere le mani libere per affrontare il tratto attrezzato con le corde.

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