In Sardegna puoi scoprire un complesso Patrimonio dell’Umanità UNESCO davvero imperdibile: suggestivo e ricco di storia, ecco di quale si tratta.
Se quando pensi alla Sardegna immagini solo mare cristallino e spiagge sabbiose, ti sbagli di grosso. Infatti questa regione è molto di più e ha tanto altro da offrire, anche un complesso Patrimonio dell’Umanità UNESCO davvero imperdibile.

Questo è davvero suggestivo e ricco di storia, perfetto da visitare per i viaggiatori che desiderano scoprire le radici più autentiche della cultura sarda.
Il complesso Patrimonio dell’Umanità UNESCO della Sardegna tutto da scoprire
Il complesso in questione è il sito archeologico Su Nuraxi di Barumini cioè un incantevole borgo situato a poco più di 60 chilometri da Cagliari, facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.

Si tratta di uno dei complessi nuragici più antichi d’Europa dove si potrà scoprire proprio tanto di questa civiltà che ha lasciato una grande testimonianza della sua presenza in quest’isola. Il sito si compone di un imponente nuraghe, una struttura megalitica composta da una torre centrale e quattro torri minori, circondate da un villaggio di capanne circolari.
Si può visitare solo con una guida mediante delle visite che partono ogni mezz’ora e durano circa 1 ora. Le visite sono attive sia in estate che in inverno ed è sempre bene vestirsi adeguatamente in base alla stagione. Per esempio adesso sono d’obbligo abbigliamento comodo, cappellini e creme solare, e portare dell’acqua. Barumini è un piccolo centro ricco di storia e antiche tradizioni.
La sua attrazione principale, l’area archeologica Su Nuraxi, è un sito unico al mondo, portato alla luce negli anni ’50 dall’archeologo Giovanni. Poi negli anni ’90 è stato scoperto anche Su Nuraxi ‘e Cresia. Comunque a Marmilla ci sono tanti panorami e borghi da scoprire e si può visitare anche il parco della Giara, famoso per i suoi cavallini selvatici, un’oasi naturale perfetta per passeggiate ed escursioni.
Oppure c’è Tulli dove ammirare le opere del celebre artista Pinuccio Sciola nel Museo della Pietra Sonora. Chi ama la storia non può perdersi Las Plassas con le rovine di un antico castello medievale, un tempo punto strategico di controllo del territorio.
Anche gli amanti della gastronomia saranno accontentati perché potranno mangiare qui tanti piatti della tradizione sarda come i malloreddus, i culurgiones, o la minestra di ceci e finocchi. Imperdibili anche i dolci del posto come i gueffus e le pardule.