Voglia di tonno ma vi mancano le idee su come prepararlo? Vi proponiamo ben due ricette tra cui scegliere?
Quando si ha del tempo da spendere in cucina è piacevole provare ricette nuove che arrivano dalla tradizione della propria regione oppure da fuori. In Sardegna, ad esempio, ci sono vari modi di preparare il tonno. Ve ne suggeriamo due.

(Chieseromanichesardegna.it)
In cucina siamo abituati a mangiare spesso il tonno in scatola aggiungendolo all’insalata di riso, ai pomodori e alla mozzarella come condimento della pasta oppure usandolo per preparare salse per i tramezzini. Gustoso e capace di abbinarsi perfettamente a numerosi altri ingredienti, è un prodotto usato in tutte le stagioni.
Il tonno, però, si può mangiare anche fresco in tranci. Questo pesce contiene molto fosforo che aiuta il corretto sviluppo di ossa e denti e selenio che protegge il cuore e il sistema immunitario. La sua carne, poi, è ricca di altri sali minerali come sodio e magnesio. Apporta anche vitamina B12, PP, D ed E. Bisognerebbe introdurre il tonno nella dieta per approfittare di tutti questi benefici ma come prepararlo per essere saporito e gustoso?
Due ricette sarde con protagonista il tonno
La Sardegna ci regala due chicche che hanno come protagonista il tonno. Inizieremo con il tonno all’algherese, semplice e veloce, per proseguire con il tonno alla carlofortina, specialità gustosa di Carloforte. La prima ricetta ha come ingredienti olive nere, vino bianco, alloro, sedano, cipolle, olio, limone e sale.

Dopo aver fatto marinare il tonno con acqua e limone un paio d’ore si potranno rosolare nell’olio la cipolla tritata, il sedano sminuzzato e l’alloro per poi aggiungere il trancio di tonno e lasciarlo cuocere per circa 10 minuti. Da aggiungere le olive e il sale prima del termine della cottura.
Il tonno alla carlofortina richiede più passaggi. Gli ingredienti sono aceto bianco, agio, olio evo, sale, salsa di pomodoro, vino bianco e olio di semi di girasole. Il trancio va cotto in una padella antiaderente con olio di semi bollente. Una volta fritto si scola e mette da parte. Poi si dovrà far imbiondire in un altro tegame l’aglio con olio evo e solo dopo aggiungere il tonno.
Sfumato con vino bianco si dovranno versare due cucchiai di aceto e la passata di pomodoro da sistemare con il sale. A questo punto basteranno pochi minuti di cottura per far diventare il tonno tenero. Si serve profumando la ricetta con delle foglioline di alloro.