La Sardegna è una regione magica per le vacanze estive ma, a parte le spiagge, non si può perdere l’occasione di visitare il bel borgo di Atzara. Ecco dove si trova.
Quando si pensa alla Sardegna, la mente va subito al mare e alle spiagge. Ma non è finita qui perché questa regione è ricca anche di storia, arte, archeologia e città piene di cose da fare e da vedere.

Chi invece ricerca autenticità e tradizioni dovrebbe scoprire il meraviglioso borgo di Atzara, nell’entroterra sardo. Ecco cosa fare e vedere qui.
Cosa fare e vedere ad Atzara in Sardegna
Atzara è uno dei borghi più belli della Sardegna: autentico e suggestivo, si trova sulle pendici sud-occidentali del Gennergentu. Questa zona si caratterizza per essere tranquilla e lontana dalle località turistiche ricche di turisti. Nonostante questo, è un paese che merita di essere conosciuto se si visita l’entroterra sardo.

Atzara è un borgo di origine medievale fondato nell’anno mille, che si trova al confine fra le province di Nuoro e Oristano. Le case del paese conservano ancora caratteristiche tipiche di origine catalana come strutture basse in granito e soffitte in legno di quercia. Nel centro storico si trova il Museo d’arte moderna e contemporanea ma anche la chiesa dedicata a Sant’Antioco di origine gotico-catalana e risalente al XV secolo.
Nei dintorni del paese, invece, si possono visitare le chiese campestri risalenti all’anno 1000 come Santa Maria de Josso, Santa Maria de Susu e Santa Maria Bambina. Per chi ama l’archeologia, invece, in zona Corongiu Senes si possono visitare diverse domus de janas. Chi adora trascorrere piacevoli ore nella natura, invece, non deve perdere l’escursione in bici del sentiero “Le vie dei Vigneti” (Is Camminos de is Bingias), piacevole ed interessante per passare dei momenti spensierati all’aria aperta.
Atzara è conosciuto anche per la sua cucina : si può assaggiare il “sa tumballa”, una pasta al forno arricchita con uova, pan grattato, formaggio e sugo di carne di maiale e zafferano. Un altro piatto celebre è il “sa pudda prena”, cioè la gallina ripiena con uova e pesto di fegato, pomodori secchi, lardo e zafferano.
Non mancano poi dolci gustosi come “is bucconettes” e “su gattou”, a base di mandorle, e “sa tumballa ‘e latte”, a base di caffè e rhum. Insomma, Atzara è davvero il borgo da scoprire non solo per la sua bellezza anche per la sua autenticità e buona cucina.