Se continui ad avvertire mal di stomaco ma non hai il bicarbonato a disposizione puoi sempre mangiare questo frutto: funziona a meraviglia.
Con il caldo si tende a cercare di mangiare leggero, anche perché quando si fa uno sgarro se ne pagano presto le conseguenze. In estate è più facile appesantirsi e finire con il passare la notte insonne per il bruciore di stomaco o la pancia gonfia. Peggio ancora se questi sintomi si presentano durante la giornata e si è costretti a stare al lavoro in preda ai crampi all’addome.
La soluzione più gettonata quando si presentano questi sintomi è ricorrere al bicarbonato, magari nella forma del digestivo Brioschi. Peccato che sia un rimedio che non sempre si può avere dietro, specialmente se il problema si presenta fuori casa. In più non è il caso di farne un uso costante perché risulta ricco di minerali, tra cui per esempio il sodio.
Usarlo ogni giorno può comportare un innalzamento della pressione, oltre al fatto che non è il massimo per la salute dei reni. Questo non significa che se si inizia ad avere mal di stomaco occorra sopportare in silenzio il dolore, perché c’è un rimedio molto più sano. Per la precisione è sufficiente mangiare un frutto che d’estate è già protagonista.
Il frutto che aiuta la digestione
Ci sono varietà di frutta che se assunte a fine pasto possono peggiorare il gonfiore e rallentare la digestione. Uno di quelli che fa eccezione a questa regola però è l’ananas fresco, che al contrario può rivelarsi un alleato potente per chi soffre di problemi di stomaco. La sua polpa è infatti ricca di sostanze che favoriscono la digestione, tra cui la bromelina.
Si tratta di un enzima che aiuta a scomporre le proteine, quindi perfetto se ci si sente appesantiti dopo una grigliata. Nei paesi del Sud America si usa proprio come digestivo e grazie alla bromelina. Ma l’ananas si può impiegare anche in una particolare tecnica di marinatura della carne che la rende più digeribile e leggera.
La cosa migliore per sfruttare le proprietà di questo frutto è mangiarne qualche fetta come spuntino, in mezzo ai pasti principali. Anche bere un po’ di succo fresco a fine pasto può andare bene, o al massimo preparare un frullato usando polpa fresca e un po’ di yogurt.
