Tra candeggina e bicarbonato, nulla sembra rimuovere davvero le macchie gialle di sudore: il segreto sta in un ingrediente ancora più semplice.
Chi ama il bianco – ma anche chi ha provato l’ebbrezza di acquistare (e indossare) una maglia bianca almeno una volta nella vita – sa benissimo di cosa stiamo parlando. Le macchie gialle, spesso nella zona delle ascelle, sono l’incubo di chi, con sudore (lo stesso che ha rovinato le maglie), ha cercato di rimuoverle senza successo.
Che poi le maglie si ingialliscano anche per l’invecchiamento, sia chiaro. Ma ciò che accade per colpa dei deodoranti e del calore estivo è tutto fuorché uniforme. Anzi: si vede benissimo. La macchia si forma quando il sudore reagisce con i sali di alluminio presenti nei deodoranti. Il mix crea un composto che penetra nelle fibre e si fissa lì, strato dopo strato. E più passa il tempo, più quella macchia si indurisce e si scurisce.
Perché è così difficile da eliminare? Perché non è una macchia ‘in superfici’, ma è come se si saldasse al tessuto, diventando parte della maglietta. I lavaggi normali non bastano, e anzi: se usiamo acqua troppo calda o detersivi sbagliati, peggioriamo le cose.
Il sale fa quello che né la candeggina né il bicarbonato da soli riescono a fare
La soluzione? Non serve cercarla in prodotti costosi o aggressivi. Basta aprire la dispensa. Il sale – sì, quello da cucina – ha proprietà sbiancanti naturali spesso sottovalutate. E se lo uniamo a bicarbonato e limone, diventa un mix micidiale contro gli aloni ostinati. Alla fine parliamo di tre ingredienti semplici, economici, che insieme riescono a sciogliere il deposito giallastro che si annida nelle fibre. La cosa interessante è che non coprono la macchia; la staccano, la spezzano, fino a sollevarla dal tessuto.
Il procedimento è facile e non richiede – come già detto –prodotti chimici. Si riempie una bacinella con acqua calda e si aggiungono una tazza di sale grosso, mezza tazza di bicarbonato e il succo di un limone intero. Mescolare bene finché tutto si scioglie, poi immergere le maglie ingiallite e lasciarle in ammollo per almeno un’ora. Se la macchia è lì da tempo, meglio lasciarle tutta la notte. Il giorno dopo si può passare a un lavaggio normale in lavatrice, magari con un cucchiaio extra di sale direttamente nel cestello per rinforzare l’effetto.
Infine, asciugare al sole. La luce solare, di fatti, agisce da sbiancante naturale, e dà il colpo di grazia alle macchie residue. Questo rimedio funziona al meglio su tessuti resistenti, come il cotone. È delicato, ma efficace. E soprattutto, non rovina il capo. Sebbene possa sembrare strano, la sua aggiunta rappresenta la soluzione definitiva per quelle macchie ostinate. Provare per credere.
