L’inizio dell’estate in Sardegna è una festa: ecco cosa prevede la tradizione

La Sardegna celebra l’arrivo dell’estat con una grande festa grazie a una tradizione lunghissima, ecco cosa è previsto.

L’estate è certamente una stagione che piace a tanti, non solo perchè è sinonimo di vacanza, ma soprattutto perchè le giornate diventano più lunghe per questo, complici le temperature più elevate diventa piacevole restare all’aria aperta. Tutto questo non può che essere più facile in una zona di mare come quella della Sardegna, sia per chi ci trascorre solo qualche giorno, sia per chi ha la fortuna di viverci e può quindi fare una passeggiata o mangiare vicino al lungomare quando desidera.

estate Sardegna
In Sardegna si tiene una festa per celebrare l’inizio dell’estate – Chieseromanichesardegna.it

Non tutti però sanno come questa fase dell’anno coincida con una tradizione importante che viene portata avanti da tempo e che risale a un’epoca passata, ma a cui i residenti non possono rinunciare. Questa è l’occasione per organizzare una vera e propria festa, che può consentire di divertirsi e passare qualche ora all’insegna della spensieratezza.

Festa in Sardegna per l’inizio dell’estate

E’ naturale voler trascorrere un momento di festa quando capita qualcosa di speciale, in Sardegna si usa farlo in concomitanza con l’inizio dell’estate, che è certamente la stagione clou per l’isola, dove arrivano anche tantissimi turisti, provenienti anche dall’estero. Qui è fortissimo il culto di San Giovanni, che ricorre il 24 giugno, festività che porta con sé una lunga tradizione per l’isola che si conclude spesso il 29 agosto, data che coincide con la decollazione di San Giovanni Battista.

Il primo appuntamento è previsto proprio in concomitanza con la partenza della stagione, il 21 giugno, quando si tengono “is lampadas” o “is fogaronis”, i fuochi d’artificio, che traggono ispirazione da un rituale di origine celtica organizzato per rendere omaggio al Solstizio d’estate, momento che dà il via effettivo ogni anno alla stagione più calda.

fuochi d'artificio
I fuochi d’artificio non mancano per celebrare l’estate – Chieseromanichesardegna.it

Questo rito aveva uno scopo ben preciso, quello di aiutare il sole ad avere più forza, visto che da quel giorno diventa sempre più debole dato che le giornate si accorciano sempre più fino al solstizio d’inverno, che è previsto il 21 dicembre.

Gran parte della Sardegna tiene a San Giovanni Battista, con una serie di eventi che riguardano in modo particolare alcune zone ben precise. Particolarmente legati a lui sono soprattutto gli abitanti che svolgono un lavoro legato alla terra, non a caso è considerato il protettore dei contadini e dell’agricoltura. Ad Oristano e Sassari, ad esempio, San Giovanni Battista è considerato il protettore del Gremio dei Contadini, legandosi alle due più importanti manifestazioni folkloriche come la Sartiglia e i Candelieri. I gremi erano corporazioni d’arti e mestieri nate nel Medioevo simili alle gilde italiane e spagnole.

Non si può però dimenticare anche il pensiero che il Cristianesimo ha nei confronti di questo Santo, che ha introdotto una festività a lui dedicata, ben sapendo come lui sia quello che ha aperto la via alla parola di Gesù Cristo, unendo il ringraziamento verso la Natura a quello verso la fede. Ed è per questo che in occasione del suo giorno si tengono ancora adesso appuntamenti importanti, volti a rendere omaggio a energia e fertilità.

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