La Chiesa di San Paolo di Milis in Sardegna si distingue per la sua struttura: c’è una particolare molto interessante che riguarda la sua costruzione.
In Sardegna ci sono numerose chiese, costruite in gusti diversi, ma con dettagli molto simili. Qui, per esempio, è possibile visitare la Chiesa di San Michele, situata nella città di Banari. Costruita nel dodicesimo secolo, in forme romaniche, nel corso degli anni ha subìto una serie di interventi di restauro, che hanno portato a diverse modifiche. Oggi quindi non si presenta con le stesse caratteristiche di allora.

Nell’Ottocento sono stati fatti alcuni lavori e durante gli scavi, in questa struttura, sono state trovate delle reliquie e una pergamena con un’incisione scritta in lingua latina. Questo edificio è dedicato all’Arcangelo Michele, considerato il protettore dell’intera comunità. Oltre a questa bellissima diocesi, in Sardegna è possibile visitare la Chiesa di San Paolo Milis, la cui struttura ha un particolare importante.
Sardegna, dove si trova la Chiesa di San Paolo di Milis: questo edificio ha una particolarità nella realizzazione
Sono tantissime le chiese presenti in Sardegna. Questi edifici religiosi accolgono ogni anno tantissimi fedeli, spesso turisti che arrivano sull’isola per un viaggio. Qui è possibile visitare la Chiesa di San Paolo di Milis, un comune italiano della provincia di Oristano. Si trova nella periferia sud del paese ed è compresa nel cimitero di Milis. Il primo progetto risale attorno al 1140 e il titolo è presente in una preziosa fonte del dodicesimo e tredicesimo secolo.

Si tratta del Condaghe di Santa Maria di Bonarcado, ovvero un registro patrimoniale in cui le comunità monastiche- in questo caso i camaldolesi- registravano i beni e le proprietà legate al proprio monastero. Infatti all’ordine dei monaci camaldolesi si deve presumibilmente la realizzazione dell’edificio.
Questa Chiesa ha una particolarità importante, è stata costruita con quattro diversi tipi di pietra, ovvero calcare, trachite, basalto e tufo. La struttura è slanciata verso l’alto grazie alla presenza di pilastri angolari e alle lesene che dividono tre arcate cieche. La pianta è longitudinale, la copertura è stata costruita a capriate in legno nella navata principale e con volte a crociera nei bracci del transetto.
All’interno, invece, incanta il prezioso altare barocco in legno policromato, che presenta tre nicchie dove si trovano le statue dei santi Giovanni, Pietro e Paolo. Infine è possibile ammirare tre dipinti del Cinquecento, che portano in scena San Paolo, la Crocifissione e una Madonna con il Bambino.