I cammini più famosi e imperdibili in Sardegna: sono questi quelli da fare quest’estate

Se in Sardegna non vuoi andare solo per il mare ma anche per esplorare, ecco i cammini imperdibili da fare.

La Sardegna puoi scoprirla camminando con dei trekking davvero entusiasmanti e che ricorderai per tutta la vita. Non solo natura: a volte andrai a spasso anche nel passato di questa terra, abitata da civiltà antiche già tantissimi secoli fa.

Donna seduta ammira il paesaggio naturalistico attorno a lei
I cammini più famosi e imperdibili in Sardegna: sono questi quelli da fare quest’estate – chieseromanichesardegna.it

Troverai resti di civiltà, ammirerai panorami mozzafiato e respirerai aria pura. In estate, poiché fa molto caldo, non tutti i sentieri sono consigliati ma questi sono davvero imperdibili, e da valutare anche quando le temperature lo permetteranno.

I cammini imperdibili della Sardegna

Non si può non cominciare con uno dei cammini più famosi in Sardegna ovvero il Cammino minerario di Santa Barbara, unico cammino sardo inserito nell’Atlante dei Cammini italiani. Percorrendolo passeggerai fra scogliere a picco sul mare, dune di sabbia, boschi e rilievi un tempo ricchi di giacimenti minerari.

donna nel prato
I cammini imperdibili della Sardegna – chieseromanichesardegna.it

Poi c’è il Cammino di Sant’Efisio, che va da Cagliari fino alla chiesetta di Nora. È il più articolato e lungo percorso religioso sardo, ispirato a Santiago di Compostela. A seguire, la Via dei Santuari che unisce chiese campestri. Ancora, il Cammino 100 torri che si estende lungo santuari campestri disseminati nel litorale, e si potranno anche ammirare fortificazioni difensive erette per contrastare le incursioni dei pirati.

Da non dimenticare il cammino che ripercorre i luoghi francescani e che coinvolge 15 centri isolani. Unisce città come Alghero, Cagliari, Iglesias, Oristano e Sassari, borghi costieri come Bosa e Castelsardo, e i borghi detti “dello spirito” come Gesturi, Laconi, Luogosanto. In più comprende anche altri centri dell’entroterra e costieri, che hanno vissuto appieno le vicende francescane: Bottidda, Fonni, Mores, Pula e Sanluri.

Sicuramente questo è uno dei cammini più spirituali della Sardegna, per un’esperienza di convivialità e unione difficile da dimenticare. Ancora, il Cammino di Santu Jacu: 450 chilometri che da Cagliari portano a Porto Torres, sulle orme di San Giacomo Maggiore. Oppure il Cammino di San Giorgio: si parte da Cagliari sulle orme del primo vescovo di Suelli, San Giorgio, lungo i santuari a lui dedicati fino a Tacchi d’Ogliastra.

Infine, il Cammino dei Beati che dalle acque cristalline del Golfo di Orosei porta sulle tracce lasciate dai Beati. Si attraverseranno Galtelli, Dorgali, Oliena, fino ad arrivare ad Orgosol. Questi borghi sono davvero bellissimi da visitare perché molto caratteristici. Qui ci si può rifocillare anche facendo il bagno nelle spiagge paradisiache che ospitano.

Gestione cookie