L’impianto fotovoltaico con rimborsi GSE sono utili per ridurre i consumi, risparmiare in bolletta e guadagnare ma c’è un dettaglio da ricordare.
Si chiama scambio sul posto lo strumento che permette di compensare l’energia immessa e prelevata dalla rete quando si ha un impianto fotovoltaico. I cittadini che approfittano di questa possibilità devono ricordare che i rimborsi vanno inseriti nel modello 730 seguendo precise indicazioni.

Le famiglie che negli anni passati hanno installato impianti fotovoltaici possono approfittare dello scambio sul posto immettendo energia prodotta in eccesso nella rete elettrica per poi prelevarla quando necessario senza pagarla. Ebbene questo sistema dal 26 settembre 2025 verrà chiuso ma già da adesso sta gradualmente lasciando il posto ad altre soluzione.
Nello specifico dallo scorso 29 maggio installando il fotovoltaico si potrà scegliere tra la sottoscrizione di un contratto di Ritiro Dedicato con il GSE, l’adesione ad una Comunità Energetica Rinnovabile oppure un sistema di accumulo per l’autoconsumo. Chiuso lo Scambio sul Posto solo gli impianti esistenti che beneficiano del regime continueranno ad usufruire dei vantaggi fino alla scadenza naturale del contratto poi si dovrà scegliere una delle tre nuove soluzioni. Al momento, comunque, i rimborsi dovranno essere indicati nella dichiarazione dei redditi.
Come indicare i rimborsi GSE nel modello 730
I rimborsi GSE per il fotovoltaico rientrano tra i redditi diversi legati ad attività non abituale. Il codice di riferimento è 1, lo specifica il Testo Unico delle Imposte sui Redditi, e si dovrà inserire nel Quadro D rigo D5 del modello 730. Il contribuente per non commettere errori dovrà inserire in questo quadro e rigo l’ammontare totale di tutti i rimborsi ricevuti dal GSE nel 2024 senza specificate la ritenuta d’acconto.

Il sistema la richiederà ma non bisogna indicarla. Il valore da inserire in questa voce sarà, dunque, 0. Nel Modello Redditi Persone Fisiche il rigo di riferimento è RL14 colonna 2. Per conoscere l’importo corretto basterà entrare nella sezione “Pagamenti” all’interno dell’area clienti del portale GSE.
L’Agenzia delle Entrate ha specificato nella Circolare numero 46/E del 2007 la necessità di far risultare i rimborsi ottenuti grazie all’impianto fotovoltaico come redditi diversi in dichiarazione dei redditi. Allo stesso modo ricordiamo che è un obbligo per i contribuenti che hanno sottoscritto la convenzione Ritiro Dedicato cedere in rete l’energia elettrica prodotta in più con gli impianti fotovoltaici installati durante interventi edilizi trainanti che hanno dato diritto al Superbonus. Sono dettagli da ricordare quando si andrà a compilare il modello 730. In caso di dimenticanza meglio correggere la dichiarazione subito.