Gli arancini in Sardegna hanno i sapori tipici dell’isola: delizie da provare

Mai sentito parlare degli arancini della Sardegna? Si tratta di una variante dei tipici prodotti siciliani preparata con ingredienti della tradizione.

Si chiamano arancini per l’impanatura croccante che aggiunge quel tocco in più che rende l’intera combinazione di ingredienti una prelibatezza. Invece che riso e pomodoro in Sardegna si usa la fregola e il pane carasau, tipici della tradizione culinaria dell’isola. Vediamo come si preparano.

Donna stupita e arancini
Gli arancini in Sardegna hanno i sapori tipici dell’isola: delizie da provare (Chieseromanichesardegna.it)

L’arancino – o arancina nella zona ovest della Sicilia – ha origini antiche, tra il IX e l’XI secolo quando nell’isola c’era la dominazione araba. Proprio gli arabi portarono il riso a cui aggiungevano spezie, verdure e carne per dare più sapore. Nel tempo la tradizione si è evoluta e trasformata in quello che noi conosciamo oggi come prodotto tipico della Sicilia utilizzando ingredienti locali come il ragù, i piselli il caciocavallo.

Chiamato arancino per la forma e il colore che ricordano un’arancia. Oggi ne esistono tante varianti, l’arancino cacio e pepe, l’arancino vegano, quello con le melanzane e agli spinaci. In Sardegna questo delizioso prodotto è arrivato ma è stato modificato per adattarlo alla tradizione locale. Gli ingredienti usati sono la fregula, il pane carasau, la salsiccia e la caciotta.

Prepariamo la variante sarda dell’arancino

Un’impanatura di pane carasau per abbracciare un mix di fregola risottata, pomodoro, salsiccia e caciotta. Questa versione rivisitata dell’arancino siciliano fa venire l’acquolina in bocca, vediamo come prepararla.

Fregola, pane carasau e salsicce
Prepariamo la variante sarda dell’arancino (Chieseromanichesardegna.it)

INGREDIENTI

  • 500 grammi di fregola
  • 300 grammi di salsiccia sarda
  • 300 ml di passata di pomodoro
  • cipollotto
  • 50 grammi di mirto
  • olio evo
  • sale e pepe
  • 150 grammi di caciotta sarda
  • pane carasau
  • 150 grammi di farina
  • 100 ml di acqua
  • olio per friggere.

PREPARAZIONE

  1. Soffriggete la cipolla con la salsiccia tagliata a cubetti. Rosolate pochi minuti e sfumate con il mirto.
  2. Aggiungete la fregola e lasciatela tostare. Poi aggiungete il pomodoro, il sale, il pepe e continuate la cottura a fiamma media girando di tanto in tanto e aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua se il sugo diventa troppo denso.
  3. Fate raffreddare la fregola minimo un’ora.
  4. Preparate gli arancini. Amalgamate la farina, l’acqua e l’uovo poco alla volta per non far formare grumi fino a quando si raggiungerà una consistenza collosa ma non eccessivamente densa.
  5. Prendete una cucchiaiata di fregola, mettete al centro un pezzetto di caciotta e modellate con le mani delle sfere.
  6. Passate gli arancini nella pastella e poi impanateli con il pane carasau precedentemente tritato finemente.
  7. Friggete in abbondante olio a 180° fino ad ottenere una perfetta doratura.
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