Il geranio è il fiore più rappresentativo dell’estate, ma curarlo può sembrare molto difficile: con questo metodo semplice resta bellissimo e in salute molto più a lungo.
La primavera inoltrata si mostra attraverso le belle giornate e il primo calore, che creano le condizioni ideali per favorire il risveglio della natura. Piante e alberi tornano a colorarsi delle più varie tonalità, brillando di vita e di energia. La stagione dunque, invita a rimettersi all’opera con il giardinaggio.
Ampi spazi verdi o un piccolo balcone possono trasformarsi negli spazi ideali in cui accogliere nuovamente le fioriture tipiche del periodo. Tra le più classiche e rappresentative che continuano ad essere protagoniste per tutta l’estate, vi è il magnifico geranio.
Fiori vistosi e raggruppati, generalmente sulle nuance del rosso e del rosa, spiccano su foglie ampie e altrettanto decorative. Una pianta che può dare grande soddisfazione, ma che se non curata nel modo giusto, può spogliarsi perdendo in breve tempo la sua bellezza.
Affinché i gerani possano restare in salute e fioriti per tutti i mesi che precedono l’autunno, è necessario innanzitutto creare le giuste condizioni ambientali e assicurarsi che il substrato sia adeguato. Anche questo però, potrebbe non bastare. Nei vasi delle nonne il geranio era sempre rigoglioso e non è un caso. Esiste un trucco molto semplice e antico per far sì che ciò accada.
Aggiungi questo oggetto nel vaso di gerani e scopri la magia: sempre fiorito
Quando una nuova pianta viene acquistata, appare sempre al massimo della sua fioritura, come nel caso dei gerani. Basta non seguire i giusti accorgimenti però, per ritrovarsi con una pianta priva di colore e vita. É importante verificare che il vaso ed il terriccio che ospitano le loro radici siano compatibili con i loro bisogni.
Il geranio necessita di un substrato ben drenato, leggero e ricco di nutrienti, da collocare in un vaso forato abbastanza alto, il cui fondo è coperto da una base di argilla espansa. Ciò aiuterà a contrastare i ristagni d’acqua e gli eccessi di umidità, che favoriscono la formazione di malattie fungine e il marciume radicale.
Anche la scelta della posizione ideale sarà un passo essenziale per far durare i gerani più a lungo. Per crescere in modo rigoglioso, questi fiori hanno bisogno di una temperatura compresa tra i 15 e i 25 gradi. Nei mesi invernali dunque, dovrebbero essere protetti con una copertura, mentre in primavera-estate dovrebbero essere esposti per almeno 6 ore alla luce del sole.
Un piccolo oggetto casalingo può compiere un miracolo. Le nonne lo inserivano all’interno del vaso di gerani all’altezza delle radici per stimolare la fioritura duratura della pianta. Si tratta di una comune spilla da balia, che può gradualmente rilasciare un apporto di ferro, fondamentale per nutrire il geranio.
Si tratta di un trucchetto a costo zero che può far ottenere ottimi risultati, da associare chiaramente alla cura perfetta di questa bellissima specie. Non resterà dunque che spulciare in un vecchio cassetto e trovare questo prezioso alleato del giardinaggio, sperimentando questo metodo nella prossima estate.
