Non sono solo le donne adulte ad amare le ricostruzioni in gel delle unghie, ma anche tante bambine hanno cominciato a sfoggiarle con disinvoltura. I rischi, tuttavia, non sono da trascurare.
Negli ultimi anni, sempre più persone si sono appassionate alle tecniche di nail art. C’è chi, almeno una volta al mese, si reca presso il suo salone di bellezza di fiducia per ritoccare il lavoro fatto la volta precedente o per cambiarlo completamente. Questa moda si sta diffondendo anche tra le giovanissime.

Non è insolito camminare per strada e vedere bambine di undici o dodici anni con il gel sulle unghie. Può sembrare un trend come un altro, ma non è così. Anche se la maggior parte degli individui non ne è a conoscenza, i rischi sono enormi. Gli esperti sono assolutamente contrari a tale pratica.
Bambine e gel per le unghie, ecco perché non dovrebbero farlo: l’età giusta per iniziare
Con le attuali tecniche, è possibile abbellire le unghie in tanti modi diversi. La ricostruzione con il gel è uno dei trattamenti più gettonati. Si può modificare la forma e creare delle sfumature di colore uniche. Molte donne, ormai, non riescono più a farne a meno. La moda in questione si è trasformata quasi in una dipendenza. Purtroppo, anche tante ragazzine hanno deciso di approcciarsi a essa.

Le mamme, non trovando nulla di strano, consentono loro di sottoporsi alla ricostruzione, complimentandosi anche per il risultato finale. Quando un salone si rifiuta di procedere, si rischia anche di arrivare alle mani. In realtà, sono proprio i professionisti più seri a rifiutare di andare avanti. Nonostante la perdita economica, preferiscono non fornire un servizio che potrebbe causare potenziali danni.
Le unghie delle bambine e delle pre-adolescenti non hanno ancora terminato il loro sviluppo. Di conseguenza, risultano più morbide e facilmente manipolabili. Il gel, dopo l’applicazione, si indurisce, creando uno strato spesso e immobile. La sua presenza, quindi, potrebbe causare gravi danni. Si parla addirittura di deformazione delle unghie.
Inoltre, a causa del netto cambiamento, le più giovani potrebbero farsi male più facilmente, anche durante le semplici azioni quotidiane. Fare sport potrebbe trasformarsi in un ulteriore fattore di rischio. Gli specialisti del settore consigliano di cominciare questi trattamenti solo dopo il compimento del sedicesimo anno di età. Così facendo, si avrà la certezza di poter agire in totale sicurezza. Il semipermanente è meno aggressivo anche se impedisce lo stesso alle unghie di respirare correttamente.