Fra Oristano e Nuoro si trova Sorradile, un imperdibile borgo affacciato sul lago Omodeo

Sorradile è un bellissimo borgo sardo affacciato sul lago Omodeo. Ecco perché visitare questo paesino fra Oristano e Nuoro.

La Sardegna è una terra magica, visitata ogni anno da tantissimi turisti, soprattutto in estate, alla ricerca di spiagge paradisiache e acque cristalline. Ma la regione ha anche un’identità molto spiccata che si può ritrovare nelle sue città e nei suoi numerosi borghi. Spesso si tratta di paesi molto piccoli ma suggestivi e autentici, come ad esempio Sorradile.

paesaggio rupestre sardegna
Fra Oristano e Nuoro si trova Sorradile, un imperdibile borgo affacciato sul lago Omodeo (Instagram @sardiniamegalithic_island) – chieseromanichesardegna.it

Questo è un borgo circondato da natura incontaminata e che conserva tradizioni che si sono tramandate di generazione in generazione. È affacciato sul lago Omodeo e si trova tra Oristano e Nuoro. Ecco perché bisognerebbe visitarlo.

Cosa fare e vedere nel borgo di Sorradile

Sorradile è un bellissimo borgo che si trova tra Oristano e Nuoro, affacciato sul lago Omodeo. È un paese autentico dove poter scoprire resti preistorici e antiche chiese. Le viuzze strette del borgo si caratterizzano per case addossate di colore rosso trachite.

nuraghe con vegetazione
Cosa fare e vedere nel borgo di Sorradile (Instagram @welcometosardegna) – chieseromanichesardegna.it

I suoi rioni sono molto caratteristici, come corte ‘e susu, da cui godere di una spettacolare vista mentre a corte ‘e josso, più a valle, dove si trova la chiesa di san Sebastiano, costruita nel 1642 in uno stile che fonde elementi romanici, gotici, rinascimentali e barocchi. San Sebastiano è appunto il patrono di Sorradile che si festeggia il 19 gennaio e a metà maggio, insieme alla sagra dei dolci di mandorle.

Un’altra chiesa da non perdere è quella di san Michele arcangelo, ricostruita nel XV secolo, insieme alla chiesa di santa Maria Turrana e a quella di San Nicola. Per gli amanti della storia e dell’archeologia, occorre sapere che nel territorio di Sorradile ci sono tante testimonianze antiche come le domus de Janas di Prunittu su una sponda del lago Omodeo.

Altre necropoli neolitiche sono quelle di sas Lozas, costituita da cinque domus con motivi architettonico-decorativi, e di Isterridorzu, formata da sei ipogei. Ma dell’età nuragica sono anche resti di capanne, un nuraghe trasformato in forno per la cottura di tegole, il monotorre Urasala e altri nuraghi sommersi dal lago. Insomma, Sorradile regala davvero tante emozioni a chiunque lo visiterà. Bastano anche poche ore per fare il pieno di autenticità, natura, archeologia e storia in questo che è un vero museo a cielo aperto.

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