Non hai voglia di cucinare e ordini il pasto da asporto come tantissime altre persone: ecco però cosa dovresti evitare di prendere perché ne va della vita di tutti.
Quante volte rientri a casa stanchissimo dopo una giornata di lavoro o in palestra, oppure semplicemente non hai voglia di cucinare o non hai idee su cosa mangiare? Tantissime, vero? In tutte quelle circostanze, per fortuna esiste il cibo da asporto, una comodità unica!
Puoi ordinare di tutto, dalla pizza ad un pezzo di carne, ma anche sushi o prelibatezze di altre cucine internazionali. C’è davvero l’imbarazzo della scelta ma purtroppo a volte ordini anche qualcosa che faresti meglio ad evitare perché ne va della tua vita (e non solo). Anche se ti sembra esagerato, adesso capirai perché quando ordini cibo da asporto dovresti rinunciare a questo.
Il nostro Pianeta è in serio pericolo per via della plastica che ormai è presente ovunque e che inquina in maniera massiccia soprattutto le nostre acque. Finendo qui, ingeriscono la plastica i pesci o i molluschi che poi portiamo in tavola e questo circolo vizioso ci porta a contrarre malattie mortali, nella peggiore delle ipotesi.
Quindi limitare l’uso della plastica è un impegno che dovremmo avere a cuore tutti. Così, quando ordiniamo cibo da asporto dovremmo rinunciare alle bustine di salsa che inquinano tantissimo a causa della loro composizione. Sono infatti fatte di plastica (per garantire flessibilità), alluminio (per proteggere il contenuto) e altri materiali per sigillare il prodotto.
Se ordiniamo della pizza e non vogliamo farci mancare delle patatine fritte, la cosa migliore da fare è privarci delle salse. Questi oggetti, come tanti altri monodose o monouso, utilizzati per pochi minuti, impiegano secoli a degradarsi e stanno avendo un impatto devastante sul nostro pianeta. Quindi, proprio le bustine di salse, apparentemente innocue, rappresentano una significativa fonte di inquinamento ambientale.
Secondo alcune stime, ogni anno vengono utilizzati circa 855 miliardi di bustine di plastica, una quantità sufficiente a coprire l’intera superficie terrestre. Un altro problema legato alla plastica monouso è il suo smaltimento. Infatti gran parte di questi materiali finisce in discarica o viene incenerita, generando emissioni nocive. Possiamo quindi fare la nostra parte, evitando di ordinare le bustine di salse quando prendiamo il cibo da asporto.
Vietare gradualmente la vendita di queste e investire in alternative sostenibili, sarebbe un grande passo avanti per lottare contro l’inquinamento dovuto alle plastiche e microplastiche. Piccoli gesti come questo, se adottati da tutti, possono aiutare il nostro Pianeta a stare meglio.
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