L’aceto è da sempre alleato delle pulizie in casa ma in pochi lo sanno che anche in bagno può avere una doppia benefica funzione.
Merito delle sue proprietà naturali. L’aceto è in grado di igienizzare, eliminare il calcare e neutralizzare i cattivi odori senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi che costano cari e non sempre rispondono alle nostre esigenze.
L’aceto, oltre ad essere usato per cucinare e condire, può diventare anche un perfetto alleato delle pulizie. Anche in ambienti delicati come il bagno. Il suo odore potrebbe essere un problema perché non a tutti piace, ma ci occuperemo anche di questo, non vi preoccupate. Per ottenere i risultati migliori in bagno, occorre conoscere bene di cosa stiamo parlando, perché se usato male l’aceto potrebbe creare anche dei problemi.
Per le pulizie domestiche è consigliato usare aceto bianco o di alcool. Il principale componente attivo è l’acido acetico, ideale per combattere i batteri e il calcare. A differenza di molti detergenti che compriamo nei supermercati o nei negozi specializzati, l’aceto non contiene sostanze tossiche o inquinanti, dunque salvaguarda anche la salute. Se ci aggiungiamo che costa poco, il nuovo prodotto che ti aiuterà a pulire il bagno è servito.
Aceto per pulire il bagno: tutto ciò che devi sapere
Perché usare l’aceto in bagno? Perché è in grado di sciogliere i depositi di calcare che si accumulano su rubinetti, piastrelle, docce e sanitari. In più cancella i cattivi odori.
Grazie alla sua azione igienizzante, l’aceto può essere utilizzato anche sulle superfici che vengono a contatto diretto con la pelle, come la tavoletta del WC o la vasca da bagno. Un altro vantaggio non da poco per chi utilizza l’aceto per pulire il bagno, è che si tengono lontane muffe e batteri, nemici dichiarati di ogni bagno e della nostra igiene. Vediamo ora come usare l’aceto in bagno nel modo migliore possibile. Per pulire le superfici, fondamentale è diluirlo nel modo giusto. Occorre mescolare una parte di aceto bianco con una parte di acqua, poi si versa tutto in un classico spruzzatore.
Dopo aver spruzzato il mix acqua e aceto sulle superfici del bagno, bisogna lasciare agire per alcuni minuti e poi passare una spugna o un panno in microfibra per rimuovere lo sporco e il calcare. Per il calcare più difficile, come quello che si forma attorno ai rubinetti o sulle pareti della doccia, si può utilizzare l’aceto puro senza aggiunta di acqua. Applicalo direttamente sulla zona interessata, lascialo agire per circa 15 minuti e poi strofina delicatamente con una spazzola o una spugna non abrasiva. Se non funziona completamente al primo colpo, ripeti l’operazione una seconda volta e tutto verrà via.
Puoi sfruttare l’aceto anche per igienizzare il WC. Versando una tazza di aceto puro direttamente nel water e lasciandolo agire per almeno 1 ora, si possono eliminare cattivi odori, batteri e incrostazioni. Successivamente, sarà sufficiente passare lo scopino per completare la pulizia.
