Arriva dalla Sardegna la ricetta delle polpette allo zafferano tramandata di generazione in generazione.
Proponiamo un piatto economico, gustoso e anti spreco perché si può utilizzare tra gli ingredienti il pane vecchio di qualche giorno. In cucina nulla si butta, basta avere fantasia e conoscere le basi per combinare i sapori e il gioco è fatto. Si può dar vita a ricette uniche che diventeranno una tradizione per la vostra famiglia. Un esempio? Queste saporite polpette allo zafferano.

Una ricetta perfetta per gli amanti delle polpette, unisce sapori diversi fino a creare un secondo gustoso da leccarsi i baffi. Lo zafferano è una spezia utilizzata prevalentemente nei risotti ma che si presta anche ad altre buonissime preparazioni. Conferisce ai piatti un profumo deciso e un gusto intenso e come non citare il colore speciale che aggiunge alla pietanza.
Se in casa avete del pane raffermo da consumare e avete voglia di creare qualcosa che stupirà i commensali radunate gli ingredienti che vi indicheremo e preparate la cucina. Le polpette sono sempre deliziose, in qualsiasi modo vengano cucinate ma vedrete che questa soluzione vi sorprenderà tanto da rientrate tra i vostri piatti preferiti.
Prepariamo le polpette allo zafferano e noce moscata
Vi è venuta l’acquilina in bocca? Solo il sentir parlare di polpette fa crescere una voglia pazzesca di gustare questo prodotto e allora meglio non perdere altro tempo. Servono 50 minuti per la preparazione e mezz’ora di cottura. La difficoltà è facile, non servono grandi doti e conoscenze culinarie per un risultato top.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 500 grammi di macinato di vitello
- 2 fette di pane raffermo
- 2 uova
- 1 bicchiere di latte
- 1 carota
- sedano
- prezzemolo
- 2 bustine di zafferano in polvere
- noce moscata
- parmigiano reggiano
- pangrattato
- farina
- vino bianco
- acqua
- olio evo
- sale.
PREPARAZIONE
- Tritate sedano e carota.
- Ammollate il pane nel latte, strizzatelo e aggiungetelo alla carne macinata.
- Aggiungete uova, due cucchiai di trito di sedan e carota, prezzemolo, noce moscata, parmigiano e una bustina di zafferano sciolta in un cucchiaio di latte. Salate e aggiunte pangrattato per ottenere un impasto consistente ma non duro.
- Mescolate con le mani e formate delle polpette.
- Passate le polpette nella farina poi fatele rosolare in padella con olio caldo. Sfumate con vino bianco e aggiungete un mestolo d’acqua con sciolto l’altro zafferano per portare a cottura. Salate e usate il coperchio. Se la cremina dovesse restringere troppo aggiungete altra acqua calda.
Il sughetto che si formerà durante la cottura è fondamentale perché permetterà alle polpette di restare umide e gustose. Fare la scarpetta dopo aver mangiato tutte le polpette non è solo concesso ma un obbligo! Buon appetito.