Da quando sono tornata da Santorini non faccio altro che pensare a queste polpette: si chiamano Domatokeftedes e sono deliziose

Le polpette più famose di Santorini si chiamano Domatokeftedes: sono così buone, che una volta provate non si potrà più dire di no.

Quando si viaggia in posti nuovi, non si va solo alla scoperta della storia e della cultura locale, né tanto meno si andrà alla ricerca solo di mare e spiaggia, ma per rendere l’esperienza unica, si andranno a gustare anche tutti piatti tipici del luogo. Un viaggio a 360° all’insegna anche del buon gusto.

chef e piatto di domatokeftedes
Da quando sono tornata da Santorini non faccio altro che pensare a queste polpette: si chiamano Domatokeftedes e sono deliziose Chieseromanichesardegna.it

Ogni luogo ha dei piatti tipici, che rispecchieranno quelle che sono le abitudini culinarie del posto e andranno a valorizzare gli ingredienti locali. E se quest’anno come meta per le prossime vacanze avete scelto Santorini, sappiate che lì tutti vanno matti per le Domatokeftedes, polpette di pomodoro sfiziose e ricche di gusto.

Come preparare in casa le tipiche polpette di Santorini: sono una tira l’altra

Le Domatokeftedes sono delle polpette di pomodoro tradizionali dell’isola di Santorini, in Grecia. Fra gli ingredienti tipici troviamo il pomodoro, in genere vengono scelti quelli più piccoli e dolci, con l’aggiunta di farina, cipolla tritata ed erbe aromatiche. Vediamo quindi nel dettaglio tutto gli ingredienti e il procedimento per preparare in casa queste squisite polpette.

Domatokeftedes
Come preparare in casa le tipiche polpette di Santorini: sono una tira l’altra Chieseromanichesardegna.it

Ingredienti:

  • 7 pomodori pachino
  • 1 cipolla rossa
  • Farina di tipo 2 q.b
  • Menta fresca abbondante
  • Bicarbonato un pizzico
    Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio extra vergine q.b.
  • Origano q.b.

Procedimento:

  1. Per prima cosa prendere i pomodori e dopo averli lavati, tagliarli in pezzi piccoli
  2. Metterli a scolare per circa un’ora in modo tale da perdere tutta la loro acqua di vegetazione
  3. Prendere la cipolla e tritarla finemente
  4. In una ciotola mescolare pomodoro, cipolla e menta, sale, pepe, origano
  5. Aggiungere la farina fino ad avere una pastella densa
  6. Unire anche un pizzico di bicarbonato e mescolare ancora
  7. Scaldate l’olio in padella e immergere le polpette e lasciarle cuocere in entrambi i lati fino a quando risulteranno ben dorate e croccanti.

Non appena saranno dorate, scolare le polpette su un foglio di carta assorbente. Metterle in un piatto e accompagnare il tutto con della salsa tzatziki. Ed ecco che le polpette di Santorini sono pronte per essere servite e gustate. Così buone, che saranno una tira l’altra. E se dovessero avanzare? Si possono conservare nel frigo per un massimo di due giorni e ripassarle in padella prima di servirle.

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