Con l’arrivo dell’afa e del caldo la possibilità di sviluppare problemi al sistema cardiovascolare aumenta, ma con la giusta dieta puoi proteggerti.
Si ripete da anni che una delle cause principali di morte in Italia sono le malattie che colpiscono il cuore e i vasi sanguigni. Chi è predisposto o ha già avuto brutte esperienze passate sa di doversi tutelare e seguire uno stile di vita sano. Ma quando arriva l’estate il rischio di sviluppare questi disturbi si fa più alto per tutti, anche per chi è giovane e sano.

Con le alte temperature il nostro fisico si trova messo a dura prova sia per disperdere il calore che per la possibilità di disidratazione. I vasi sanguigni tendono a dilatarsi proprio per cercare di cedere calore attraverso la pelle e questo può provocare stress a livello del muscolo cardiaco. Per compensare la dilatazione dei vasi infatti la frequenza dei battiti aumenta, e non solo.
Quando il lume delle arterie aumenta infatti la circolazione si fa più lenta e questo porta a una variazione pesante a livello della pressione arteriosa. Queste situazioni possono portare facilmente a infarti o ictus, ma è possibile compensare gli effetti del caldo con qualche modifica alla propria dieta.
Cosa mangiare per prevenire un infarto
Uno studio giapponese pubblicato poco tempo fa sulla rivista Journal of Pharmacological Science ha suscitato molto interesse su una sostanza chiamata acido ferulico. Si tratta di un composto organico presente in alcuni alimenti che pare avere un’azione rilassante sui vasi che permette di prevenire i rischi di attacco di cuore.

La ricerca ha usato come organismi modello i suini, che però hanno un cuore molto simile al nostro, tanto che si effettuano trapianti di valvole cardiache. Non è necessario assumere acido ferulico sotto forma di integratore perché possiamo assumerne a sufficienza introducendo due cibi in particolare nella nostra dieta. Parliamo per la precisione del riso e degli spinaci.
Contando che l’estate è il periodo perfetto per preparare l’insalata di riso sembra perfetto puntare su questo cibo. In caso non si fosse amanti di questa preparazione si può sempre ripiegare invece su una bevanda che a sua volta è ricca di acido ferulico. Ne sono impregnati infatti i chicchi di caffè, una buona notizia per chi è abituato a berne uno o due al giorno, magari in versione fredda.