Come rendere più morbido il pane vecchio di giorni: non c’è bisogno di buttarlo, fai così

Capita, a volte, di comprare più pane di quanto ne serva. E che si fa? Spesso lo si butta o lo si mangia brontolando perché ha una consistenza pessima. Per fortuna, esistono dei trucchi per rendere più morbido il pane vecchio di giorni. Sono pronta a mostrarteli!

Buttare il pane raffermo è uno spreco che possiamo facilmente evitare. Spesso, dopo un paio di giorni, il pane diventa duro, secco e apparentemente inutilizzabile, ma in realtà esistono semplici metodi per restituirgli morbidezza e gusto.

pane
Come rendere più morbido il pane vecchio di giorni: non c’è bisogno di buttarlo, fai così – chieseromanichesardegna.it

Che si tratti di una baguette, di pane casereccio o di panini, bastano pochi accorgimenti per farlo tornare quasi come appena sfornato. Senza contare che, a priori, è davvero uno spreco. Hai mai provato a mangiare pane raffermo, pomodori, olio e sale? Se no corri subito a farlo, perché non sai che cosa ti stai perdendo: è una vera delizia.

Il trucco per rendere morbidissimo il pane raffermo

Uno dei modi più semplici ed efficaci per ammorbidire il pane raffermo è utilizzare il forno. So che può essere dura nella stagione in cui siamo, cioè l’estate, ma ti assicuro che ci vuole davvero poco. Non dovrai tenerlo acceso per troppo tempo.

Pane croccante
Il trucco per rendere morbidissimo il pane raffermo – Chieseromanichesardegna.it

Il procedimento è molto semplice: basta passare velocemente il pane sotto l’acqua corrente, concentrandosi in particolare sulla crosta. L’importante è non esagerare, l’obiettivo è solo inumidirlo leggermente, non inzupparlo. Successivamente, si avvolge il pane nella carta stagnola, così da trattenere l’umidità durante il riscaldamento. A questo punto si può infornare: il forno deve essere già caldo, a una temperatura di circa 150-160°C, e il pane va lasciato al suo interno per 10-15 minuti.

Al termine della cottura, il pane sarà incredibilmente più morbido di prima all’interno, provare per credere. Una volta sfornato, è bene lasciarlo riposare per un momento prima di togliere la stagnola: in questo modo il pane risulterà morbido all’interno e con una crosta piacevolmente croccante all’esterno.

Quindi, mi raccomando, se vuoi che questo trucco funzioni devi procedere con calma e non affrettare i tempi. Come spesso si dice, la fretta è una cattiva compagnia e vale anche in questo caso. Con un po’ d’acqua, calore e attenzione, può tornare fragrante e morbido.

E se proprio non vuoi recuperarlo così com’è, puoi sempre usarlo per preparare crostini, pane grattugiato, canederli o panzanella. In cucina, non si butta via nulla — nemmeno una briciola e, soprattutto, neanche quando ci sembra l’alternativa più veloce. Si tratta, in realtà, di un vero e proprio spreco più che di una possibilità!

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