Come mangi la cipolla? Se vuoi sfruttare al massimo le sue proprietà dovresti provare così

A seconda di come decidi di mangiare la cipolla puoi sfruttare al massimo le sue proprietà. Scopri qual è il sistema migliore.

Non tutti ne sanno apprezzare il sapore e ancora meno l’alito che lascia per qualche ora dopo mangiato. Ma al di là del gusto personale tutti sanno che la cipolla è considerata un toccasana e per questo non manca in molte ricette tradizionali. Si trova per esempio alla base del soffritto usato come base per molti sughi e per questo conviene averne sempre un paio in casa.

Cipolle di varie qualità: rosse, bianche e arancioni
Come mangi la cipolla? Se vuoi sfruttare al massimo le sue proprietà dovresti provare così. – (chieseromanichesardegna.it)

Ma quali sono esattamente i benefici attribuiti a questo bulbo? Per dirne solo uno è ricca di vitamine e antiossidanti, un po’ come vale anche per l’aglio. Ne possiamo trovare varietà diverse, da quella rossa che ha un sapore più forte e pungente a quella bianca, più delicata e che lascia meno retrogusto. Ogni qualità ha delle preparazioni specifiche in cui fa da regina.

Proprio questo aspetto però è quello che spesso si sottovaluta quando si decantano le proprietà di questo ortaggio. A seconda di come la si usa in cucina infatti può mantenere intatto o impoverire il proprio apporto nutritivo. C’è un solo sistema che permette di sfruttarla a pieno e trarne i benefici maggiori, anche se non è quello più usato.

Il modo più sano di preparare la cipolla

C’è chi ama la cipolla caramellata come parte dell’imbottitura dei panini, chi la mangia solo fritta e chi invece la aggiunge ovunque. Peccato che la verità sia che tutte le preparazioni che prevedono la cottura siano da evitare, perché l’ideale sarebbe consumarla cruda. Solo così non so rischia di perdere il suo apporto di vitamina C, vitamina B6 e sali minerali.

 Cipolla cruda in insalata con gamberetti
Il modo più sano di preparare la cipolla. – (chieseromanichesardegna.it)

Dopotutto basta farla a pezzetti o fettine e metterla in un’insalata mista, o come va di moda ora in una poké. Finché rimane crudo infatti questo bulbo risulta particolarmente ricco di zolfo, che aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel circolo sanguigno. Ciò permette di prevenire malattie cardiovascolari come l’infarto, l’ictus e la trombosi.

Anche chi soffre di diabetico può beneficiare del consumo di cipolle crude in quanto mangiarle riduce la glicemia. In più sono dotate di proprietà antibatteriche naturali, e rinforzano il sistema immunitario. Una volta che le si cuoce purtroppo anche se il sapore migliora il contenuto di vitamine e sali minerali risulta compromesso, specie se preparate al forno.

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