Cambiano alcune regole per quanto riguarda la Tari. Una novità che non riguarda proprio tutti ma che può fare scuola.
Un aiuto importante che ha come missione quella di aiutare le persone in difficoltà economiche a superare la paura delle tasse.
TARI è l’acronimo di Tassa sui Rifiuti e serve a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento della spazzatura. Il pagamento dell’imposta spetta a chi occupa fisicamente la casa oppure, nel caso in cui sia vuota, a chi ne detiene la proprietà. Quindi in caso di locazione, sarà l’affittuario a dover pagare la TARI.
Se l’immobile però non è affittato, la TARI spetta al proprietario ma se la casa è vuota e disabitata, è possibile chiedere la riduzione o l’esenzione dalla tassa, ammesso che il Comune in cui si trova l’abitazione preveda questa possibilità. La TARI non è la produzione effettiva di rifiuti ma il solo fatto che li si produca utilizzando la casa.
Esenzione o riduzione TARI: a chi spetta
Un’iniziativa virtuosa che può fare da apripista per altri sostegni simili, indirizzata alle famiglie in difficoltà economiche. la speranza è che anche altre realtà seguano questo esempio concreto e solidale.
“Una delle leve fondamentali per raggiungere questo obiettivo è la riduzione della pressione fiscale a carico delle fasce più deboli” ha detto l’assessora al comune di Perugia, Alessandra Sartore. Il bilancio comunale 2025 prevede lo stanziamento completo delle risorse necessarie a sostenere tutte le famiglie con un indicatore Isee inferiore a 9.000 euro, alle soglie della povertà.
Il Comune di Perugia ha previsto per i cittadini bisognosi, le seguenti misure: Isee fino a 6.000 euro esenzione totale TARI; Isee da 6.001 a 7.500 euro: contributo pari al 50% (cioè si paga metà della somma prevista); Isee da 7.501 a 9.000 euro: contributo pari al 30% (riduzione di un terzo). Riduzione anche alle famiglie con più di tre figli e un Isee inferiore a 20.000 euro.
Le domande possono essere presentate entro il 30 giugno 2025, online attraverso il sito ufficiale www.comune.perugia.it oppure con il supporto gratuito del servizio Digipass Perugia, prenotando un appuntamento al numero 335 1200989.
“Un’amministrazione giusta – dichiarano – è quella che sa coniugare responsabilità fiscale e solidarietà, mettendo al centro le persone e i loro bisogni reali”.
