Bonus da 850 euro al via: a chi spetta e quando arriva

Stanno per partire i pagamenti del nuovo bonus da 850 euro gestito dall’Inps e di cui è stato pubblicato il decreto attuativo: a chi è rivolto.

A partire dal 1° giugno, dopo diversi mesi di attesa, prenderà ufficialmente il via il bonus anziani da 850 euro. In questa data scatteranno, difatti, i primi pagamenti della cosiddetta Prestazione Universale, introdotta dal Governo mediante decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Donna conta soldi scritta bonus
Bonus da 850 euro al via: a chi spetta e quando arriva (Chieseromanichesardegna.it)

La misura, in via sperimentale, è stata finanziata con uno stanziamento di 500 milioni di euro per il biennio 2025-2026. Coloro i quali hanno già presentato domanda riceveranno gli importi da giugno insieme agli arretrati a partire da gennaio 2025. Le somme serviranno a coprire le spese sostenute per l’assunzione di lavoratori domestici o per i servizi di cura e assistenza domiciliare.

Bonus anziani 850 euro, in arrivo i primi pagamenti: chi riceverà gli importi

Finalmente al via la nuova Prestazione Universale, il nuovo bonus rivolto agli anziani non autosufficienti introdotto in via sperimentale per il biennio 2025-2026 ed il cui decreto attuativo è stato di recente pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Dal 1° giugno, difatti, saranno erogati i primi pagamenti che includeranno, per chi ha fatto domanda in precedenza anche gli arretrati da gennaio dell’anno in corso.

Bonus dadi monete
Bonus anziani 850 euro, in arrivo i primi pagamenti: chi riceverà gli importi (Chieseromanichesardegna.it)

Il contributo, che integra l’indennità di accompagnamento, in particolare, è rivolto a chi rispetta i seguenti requisiti: 80 anni di età; Isee sociosanitario non oltre la soglia dei 6mila euro; titolare di indennità di accompagnamento o avere i requisiti previsti per la richiesta; livello di “bisogno assistenziale gravissimo”. Quest’ultimo requisito dovrà essere accertato mediante valutazione da parte di una commissione medica.

La Prestazione Universale da 850 euro, gestita dall’Inps, può essere richiesta per coprire le spese sostenute, come già detto, per l’assunzione di lavoratori domestici con mansioni di assistenza alla persona titolare della prestazione o per l’acquisto di servizi di assistenza forniti da esperti del settore. L’Inps effettuerà periodici controlli per verificare che gli importi siano utilizzati dal beneficiario solo per quanto previsto dalla normativa.

Per richiedere il bonus è possibile inviare la domanda all’Inps, con la relativa documentazione, attraverso il portale online dell’Istituto di previdenza sociale, accedendo con Spid, Cie o Cns, o, in alternativa, rivolgersi ad un Caf o patronato.

I pagamenti scatteranno dal prossimo mese e continueranno nei mesi successivi in base alle verifiche sanitarie svolte dall’Inps e alle nuove domande che saranno inviate all’ente. Quest’ultimo, scrive la redazione di Fanpage, ha già rassicurato che le domande al momento sono contenute e non ci saranno tagli legati alla disponibilità delle risorse stanziate (500 milioni di euro per il biennio 2025-2026).

Gestione cookie