Bonus 300 euro agli Under 24: ti spiego come funziona

Una doppia missione: aiutare i giovani e le loro famiglie con sostegni economici che possano fare raggiungere obiettivi green.

Si parla di idee, di proposte, oltretutto dell’opposizione, dunque è meglio restare con i piedi per terra perché non possiamo sapere come saranno valutate da Governo e Parlamento dal momento che manca la maggioranza.

occhi di donna che tiene in mano banconote in euro
Bonus 300 euro agli Under 24: ti spiego come funziona – chieseromanichesardegna.it

Il Pd ha pensato ad un aiuto concreto per i giovani, con sostegni che hanno alla base un comportamento green. Il partito della Schlein ha presentato una proposta di legge per un bonus di 300 euro sul trasporto pubblico per i giovani under 24. Nei dettagli, l’aiuto dovrebbe prevedere un contributo fino a 300 euro agli studenti dai 14 ai 24 anni appartenenti a famiglie con Isee fino a 30 mila euro per l’acquisto di biglietti del trasporto pubblico locale e raggiungere il luogo di studio.

Ma non finisce qui perché il partito principale della coalizione di centro sinistra, prevede anche un altro buono, di massimo 250 euro, per agevolare il rientro a casa dei fuori sede che studiano in atenei a oltre 300 chilometri di distanza dalla città di residenza.

Doppio bonus per i giovani: la proposta del partito Democratico

“Da qui parte una campagna nazionale”, ha detto la segretaria Pd, Elly Schlein. “La proposta ha due obiettivi – ha aggiunto – sostenere le famiglie e costruire una cultura della mobilità sostenibile attraverso l’uso del trasporto pubblico locale”.

donna conta banconote
Doppio bonus per i giovani: la proposta del partito Democratico – chieseromanichesardegna.it\

La segretaria Elly Schlein ha anche dichiarato: “miriamo a rendere gratuito il trasporto pubblico per i giovani studenti”. Una proposta virtuosa, difficile ma (forse) non impossibile se l’idea accomunerà più schieramenti fino a raggiungere una maggioranza assoluta di intenti.

Il Pd propone l’istituzione di un fondo di 150 milioni presso il ministero delle Infrastrutture, che dovrebbe garantire a chi ne ha diritto buoni fino a 250 euro annui per l’acquisto di biglietti del trasporto ferroviario nazionale per il tragitto tra la residenza e l’università.

Come detto, il sostegno è riservato alle famiglie fino a 30mila euro di Isee, che sono poi la stragrande maggioranza delle famiglie italiane. Una proposta di legge che, come ha spiegato il responsabile economia e Infrastrutture dei dem Antonio Misiani, ha un “costo quantificato in 750 milioni di euro”.

“Costa meno dei centri in Albania – aggiunge la segreteria Pd – che sono prigioni vuote”. Immancabile l’attacco al ministro dei trasporti Matteo Salvini, “l’Italia parte ogni giorno con minuti di ritardo perché Salvini si occupa di tutto tranne che di fare il suo mestiere”, ha detto Schlein.

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