Un assegno per i figli che aumenta di quasi 50 euro, la buona notizia per le mamme: tutti i dettagli sulla nuova misura, ecco come fare per riceverlo.
Nel pieno dell’estate, arrivano novità sul fronte degli aiuti alle madri. Il Consiglio dei ministri continua a lavorare e a dedicarsi a nuove misure dedicate a molti cittadini. Lo scorso venerdì 20 giugno, sono stati approvati ben tre decreti legge, con sostanziose novità che riguarderanno diverse persone, non soltanto chi ha dei figli.

Ad esempio, come riporta Il Sole 24 Ore, sul tavolo del Cdm un nuovo decreto fiscale che, di fatto, rimanda l’entrata in vigore della sugar tax (slittata al 1° gennaio 2026), ridefinendo tra l’altro l’Iva sulle opere d’arte. Alcune misure sono inoltre dediate alla rigenerazione urbana e all’edilizia carceraria; nel decreto in questione, poi, è prevista anche un’autorizzazione di spesa di 228 milioni di euro in materia di sport.
Per quanto riguarda l’istruzione, invece, è arrivato un dl del ministero dell’Università e della ricerca con delle risorse per il Fondo ordinario per gli enti di ricerca e per il Piano ricerca Sud, a cui è stata aggiunta la proroga del mandato del Consiglio universitario nazionale. Ci sono delle importanti novità però anche per le madri lavoratrici, che avranno a loro disposizione altre risorse: c’è un assegno per i figli di circa 40 euro che verrà dato a chiunque ne abbia i requisiti.
Nuovi decreti del Consiglio dei ministri, l’assegno di 40 euro per le madri lavoratrici
Come riportato sempre da Il Sole 24 Ore, la ministra del Lavoro Elvira Calderone ha annunciato un nuovo intervento per le madri lavoratrici, con le risorse che verranno aumentate di ben 180 milioni, arrivando ad u totale di 480 milioni. La nuova misura è dedicata alle madri lavoratrici che hanno due figli a carico, fino al compimento dei 10 anni del più piccolo.

L’assegno consiste in 40 euro al mese per 12 mesi nel 2025, con la cifra che verrà pagata in un’unica soluzione a dicembre; questi soldi saranno esenti dal prelievo contributivo previdenziale. Anche chi ha tre o più figli a carico e un contratto determinato o lavora da autonomo e libera professionista si verrà corrisposta una somma di 40 euro al mese, pagata sempre a dicembre.
Una buona notizia per tante madri lavoratrici, che avranno quindi modo di percepire alla fine del 2025 una somma non indifferente da destinare al mantenimento della propria famiglia; in attesa di altre novità su decisioni del Cdm, sicuramente una buonissima notizia.