Nella tradizione culinaria sarda non mancano saporiti piatti di pesce. Ne abbiamo selezionati tre per voi.
La cucina sarda riflette l’anima del suo popolo e tra tanti sapori unici non possono mancare i piatti di pesce. La Sardegna è un’isola bagnata da acque cristalline che sono una vera risorsa.

La gastronomia in Sardegna si intreccia con cultura e storia portando un po’ della tradizione in ogni piatto tipico. Un solo boccone fa viaggiare attraverso secoli di racconti dall’identità unica di un popolo resiliente e fiero. Nella cucina sarda emerge quel legame indissolubile tra mare e terra, le acque blu offrono pesce fresco e frutti di mare mentre la terra fornisce i frutti della pastorizia e dell’agricoltura.
Ambasciatori della cucina sarda nel mondo sono il porceddu, il pecorino, il pane carasau, la bottarga, i malloreddus. Le specialità sono, però, molte di più e c’è da spaziare tra primi, secondi, dolci. Un’infinità di ricette come il polpo alla catalana, i falafel, la pizzetta cagliaritana e la millefoglie di pane carasau. Vi sarà venuta l’acquolina in bocca ma aspettate ancora un momento, il meglio deve ancora arrivare con tre ricette di piatti di pesce apposta selezionati per voi.
Tre dei migliori piatti di pesce della tradizione isolana
Una selezione non facile da eseguire perché le prelibatezze sono veramente tante. La cucina sarda ha una predominanza di piatti di mare che risultano influenzati dalle culture di tutti i popoli europei che nel tempo sono approdati nell’isola. Abbiamo già accennato alla bottarga, alimento che si ottiene dalle uova di pesce essiccate venduto come panetto o grattugiato e qui trovate la ricetta della paella all’algherese.

Oggi suggeriamo come primo piatto di pesce l’aragosta alla catalana. Originaria di Alghero è un mix tra la cultura sarda e spagnola. L’aragosta deve essere bollita per 15/20 minuti e condita con cipolla, pomodori e una salsa di olio, pepe, sale, limone. Semplice ma prelibata.
Continuiamo con la fregola con arselle o frutti di mare. Un primo tipicamente sardo che insaporisce le vongole con un sughetto di pomodoro, aglio, vino bianco e prezzemolo fresco. La fregola va cotta lentamente in questo sughetto come un risotto.
Il terzo piatto di pesce da provare è la burrida alla cagliaritana. Sembra sia di origine medievale ed è una zuppa di pesce ispirata probabilmente dalla tradizione ligure. Dovrebbero essere stati i genovesi a portare questa pietanza a Cagliari. Pur chiamandosi “zuppa” si mangia come un’insalata di mare fredda con murici lessati e striscioline di bottarga di muggine. Ad accompagnare una salsa con noci e aceto protagonisti che esalta il gattuccio di mare.