Aranzada sarda, ricetta tipica della Sardegna con mandorle e arance: una leccornia!

Oggi prepariamo un dolce diverso, l’aranzada sarda. Una ricetta legata agli usi e costumi della Sardegna, golosa e particolare.

I dolci non sono solo torte, biscotti e ciambelloni. Con la creatività si sono raggiunti risultati ben diversi che soddisfano il palato e rappresentano qualcosa di diverso, unico e speciale.

Scorze d'arancia
Aranzada sarda, ricetta tipica della Sardegna con mandorle e arance: una leccornia! (Chieseromanichesardegna.it)

L’aranzada è un dolce sardo ricco di sapori e tradizione culinaria dell’isola. Si prepara con ingredienti freschi, di elevata qualità, tra cui mandorle locali, miele, frutta di stagione. Immancabili, come il nome stesso suggerisce, le arance. Gli agrumi della Sardegna sono eccellenti grazie al clima e alle proprietà dei terreni. Sappiamo che la Sicilia è l’isola più conosciuta per la bontà delle arance ma anche la seconda isola italiana non scherza su gusto e succo. Unendo le arance con le mandorle che donano croccantezza e il miele si ottiene un dolce dal sapore intenso e autentico con pochi ingredienti. Il bello è che è semplice da preparare e l’esecuzione è veloce.

La ricetta dell’aranzada sarda, tanti ingredienti che danno via ad una leccornia

La ricetta dell’aranzada sarda viene tramandata di generazione in generazione e ogni famiglia ha il suo segreto per preparare il dolce. Il risultato sarà comunque eccellente e in bocca sarà un’esplosione di sapori della terra. Non è richiesta alcuna abilità particolare, basta seguire i passaggi e la realizzazione avverrà con disinvoltura.

Arance
Aranzada sarda, ricetta tipica della Sardegna con mandorle e arance: una leccornia!(Chieseromanichesardegna.it)

INGREDIENTI

  • 2 arance
  • miele
  • mandorle.

PREPARAZIONE

  1. Sbucciate le arance praticando incisioni longitudinali per non rovinare la scorza. Usate un coltellino affilato per rimuovere l’albedo della scorza.
  2. Tagliate la scorza finemente a julienne.
  3. Mettete le scorzette in un pentolino con molta acqua fredda e portate ad ebollizione. Togliete dal fuoco e scolate. Ripetete l’operazione 3/4 volte per togliere l’amaro partendo dall’acqua fredda.
  4. Strizzate le scorzette e mettetele ad asciugare su un panno da cucina.
  5. Prendete una tazza oppure un bicchiere, mettete dentro le scorze effettuando pressione e segnate il punto in cui arrivano. Calcolate poi lo stesso volume di miele.
  6. Mettete il miele in un pentolino e fatelo scaldare. Aggiungete la scorza d’arancia e fate cuocere a fuoco lento finché la scorza non avrà assorbito tutto il miele. Rimestate spesso, non si dovrà far bruciare né caramellare
  7. Spellate e tostate le mandorle. Poi tagliatele a scaglie longitudinali. La quantità dovrà essere circa il 50% rispetto le arance.
  8. Aggiungete le mandole alla scorza quando la cottura sarà ultimata e mescolate. L’aranzada è pronta per essere divisa in pirottini di carta e gustata.
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