Alla morte del disabile il montascale va rimosso? Attenzione a come non farsi fregare

Cosa succede se abbiamo montato un montascale per un disabile in casa, ma purtroppo è deceduto? I dettagli sulla situazione, ecco cosa dice la legge.

Ogni città che si possa definire civile deve, obbligatoriamente, pensare a tutte le persone, senza escluderne nessuna: per questo, è indispensabile che in strade, edifici pubblici e via dicendo ci siano delle misure che possano permettere anche alle persone disabili di portare avanti la loro vita e le loro attività quotidiane senza incontrare quelle difficoltà che, per la loro situazione, purtroppo affrontano, a differenza di chi non è disabile.

collage con montascale e martelletto del giudice
Alla morte del disabile il montascale va rimosso? Attenzione a come non farsi fregare – chieseromanichesardegna.it

In questo senso, è importante portare avanti politiche e iniziative concrete che portino all’abbattimento delle barriere architettoniche, ovvero il superamento (tramite interventi mirati) di ostacoli che possono limitare l’ accessibilità, la visitabilità e l’adattabilità degli spazi alle persone disabili e con ridotte capacità motorie.

Tutto questo, non soltanto nei luoghi pubblici, ma soprattutto nelle abitazioni private: uno degli interventi, parlando di condomìni, è l’installazione di un montascale. Ma cosa succede se, ad esempio, la persona disabile di quel palazzo viene a mancare? I condòmini possono chiedere la rimozione del montascale? Ecco cosa dice la legge a riguardo.

Montascale nel condominio dopo il decesso del disabile: può essere tolto o no?

La domanda sul montascale è stata recentemente analizzata dal sito laleggepertutti.it, che ha sottolineato come, in primis, ci sia una legge (n. 13 del 1989) che stabilisce le situazioni di legittimità in cui può essere effettuata ogni operazione volta all’abbattimento delle barriere architettoniche. In un condominio, è necessario il voto maggioritario dell’assemblea, oltre a una richiesta specifica (con tanto di convocazione dell’assemblea) che illustri il contenuto e le modalità dell’intervento, da parte del disabile interessato

donna che usa il montascale
Montascale nel condominio dopo il decesso del disabile: può essere tolto o no? – chieseromanichesardegna.it

Entro i 30 giorni dalla presentazione della richiesta, l’amministratore deve convocare l’assemblea, che deciderà di eseguire o meno gli interventi proposti dal disabile; nel caso non vengano approvati dall’assemblea, gli interventi (come servoscala o strutture rimovibili) possono essere fatti dal condòmino disabile, a sue spese, entro tre mesi dalla sua richiesta.

Chiarito questo punto, quindi, viene sottolineato come se il montascale è stato installato dopo la delibera condominiale, oppure a spese del condòmino disabile in questione, non può essere rimosso anche se la persona portatrice di handicap venisse a mancare.

Sempre il sito laleggepertutti.it riporta quanto stabilito dal Tribunale di Bolzano, con sentenza n. 674 del 2018: dato che l’abbattimento delle barriere architettoniche è questione di interesse pubblico ed ha finalità di interesse generale, il decesso della persona portatrice di handicap nel palazzo non giustifica l’eventuale rimozione del montascale.

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