Tinta di capelli per sembrare più giovani? Sì, assolutamente. È una buona idea. Il punto è che devi scegliere il colore giusto, altrimenti otterrai l’effetto contrario e cioè sembrare più vecchia. A breve ti indicherò le tinte di colore che dovresti assolutamente evitare dopo i 40 anni.
Dopo i 40 anni, molte donne cercano di rinfrescare il proprio look per sentirsi più in armonia con l’immagine che vedono allo specchio. Spesso, uno dei primi cambiamenti passa dai capelli: un nuovo taglio, un colore diverso, un tocco di luce in più.

Ma non sempre le tinte di capelli scelte sono quelle giuste, anzi, spesso sono un vero e proprio disastro e contribuiscono a far sembrare la donna che le applica… più vecchia di addirittura dieci anni! Ebbene sì, la tinta di capelli fa una differenza ENORME sull’aspetto complessivo di una persona, te lo assicuro.
3 tinte di capelli da ABOLIRE dopo i 40 anni: ti fanno sembrare molto più vecchia
La prima tinta da evitare è il nero corvino assoluto. È vero, può sembrare una scelta elegante, drammatica, perfino seducente. Ma il nero puro, intenso e privo di riflessi tende a indurire i lineamenti, a evidenziare le occhiaie e a creare contrasti troppo netti con l’incarnato, soprattutto se la pelle inizia a perdere naturalmente la sua luminosità giovanile.
Per inciso, di base, è un colore che sta bene a pochissime persone, perché richiede dei lineamenti estremamente dolci per “funzionare” davvero. Quindi, da scartare specialmente dopo i 40 anni! O comunque da aggraziare con qualche sfumatura di colore…

La seconda tinta a rischio è il biondo platino molto freddo, quello quasi bianco. Sebbene alcune celebrities riescano a portarlo con stile, è una tonalità estremamente difficile da gestire. Sbianca l’incarnato, fa risaltare le rughe e le linee d’espressione e insomma, ricorrere a ritocchini o creme idratanti non servirà a molto se si sbaglia così clamorosamente la tinta di capelli. Ti piace il biondo? Bene, ma opta per tonalità più calde!
Infine, la terza tinta da evitare — ed è quella che molte scelgono pensando sia la più “giovane” — è il rosso acceso come il rosso fuoco o il ramato brillante. Queste tonalità sembrano energiche, ma raramente si sposano bene con i toni della pelle dopo una certa età. Per inciso, a poche rosse “non naturali” sta davvero bene come colore e pertanto, a maggior ragione, lo eviterei una volta raggiunta una certa età. Esistono tante tinte bellissime, basta col solito rosso!