Vuoi preparare un caffè buono come al bar? Ti rivelo tutti quanti i segreti che ti permetteranno di farlo. Ti assicuro che ci vuole davvero pochissimo.
Personalmente, per me la giornata non comincia davvero senza un buon caffè. Per questo, ogni mattina preparo la moka con dedizione.

Mi ritengo abbastanza brava a fare il caffè. Il merito, però, non è completamente mio, ma dei “trucchi del mestiere” che mi sono stati insegnati dalla nonna. Veri e propri segreti che hanno reso delizioso il mio caffè altrimenti mediocre. Non mi serve più uscire e andare al bar per essere certa di berne uno buono e, così, non ho più avuto bisogno di spendere ogni volta 1.50 euro.
3 segreti per un caffè buono come al bar: te li svelo tutti
Il primo segreto è scegliere l’acqua giusta. Tutti pensano troppo alla miscela e poco all’acqua, ma ti assicuro che in verità è importantissima. Il caffè è composto per il 90% da acqua, quindi la sua qualità influisce moltissimo sul gusto finale. Se vivi in una zona con acqua molto calcarea o con un sapore marcato, il risultato nella tazza sarà compromesso.

Usa acqua filtrata o minerale naturale con basso residuo fisso (inferiore a 150 mg/l) per non alterare gli aromi del caffè. Vedrai che, quando applicherai questo semplice consiglio, comincerai subito a notare la differenza e non potrai fare a meno di ringraziare me e nonna Maria che mi ha dato questa dritta.
Il secondo segreto sta ovviamente nella scelta della miscela di caffè. Evita i caffè troppo economici o quelli macinati troppo fini (pensati per le macchine espresso). Per la moka serve una macinatura media, leggermente più grossolana. Lo so, è molto più semplice fare il caffè con cialda e macchinetta, ma ritengo che quello con la moka abbia un sapore speciale e che ne valga la pena perdere quel po’ di tempo in più.
Riempire il filtro della moka senza pressare la polvere è un passaggio fondamentale: se schiacci il caffè, rischi di ottenere un’estrazione troppo lenta e con un gusto amaro o bruciato. Dopo aver assemblato la moka, mettila sul fuoco più piccolo del fornello a fiamma bassa. Ti svelo poi un piccolo trucco che, ti assicuro, non applica quasi nessuno, ma che nonna Maria mi ha insegnato con grande dedizione.
Quando il caffè comincia a uscire, spegni la fiamma e lascia che finisca da solo con il calore residuo. Ti assicuro che così facendo eliminerai il sapore amarognolo proprio del caffè preparato con la moka, che è in realtà frutto di un errore piuttosto che della miscela in sé.