Da Uta a Tratalias
Il nome di questo itinerario evoca la millenaria relazione che la Sardegna intrattiene con le pratiche estrattive e metallurgiche.
E se c’è un territorio che, più di ogni altro, ne offre una eloquente testimonianza, è certamente il Sulcis-lglesiente.
Tra le chiese romaniche che connotano questo territorio, segnaliamo la chiesa di Santa Maria di Uta (XII secolo), degna di nota per le decorazioni scultoree presenti nei peducci delle murature esterne.
La tappa successiva è la chiesa di San Platano a Villaspeciosa (XII secolo), che merita una visita anche solo per poter ammirare la peculiare planimetria a due navate.
Ci si può quindi avviare verso la costa a ovest, per fare la conoscenza, a Villamassargia, della chiesa di San Ranieri, oggi intitolata alla Madonna del Pilar, che conserva ancora la facciata tardoromanica databile al 1318.
Muovendoci in seguito verso l’interno, incontriamo infine la chiesa di Santa Maria di Tratalias, databile tra il 1213 e il 1282, un tempo sede della diocesi di Sulci.
Itinerario del Metallo
